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Forzare una transazione senza chiave privata: il disegno di legge inattuabile di un senatore dell’Illinois

by Tim

Qualche giorno fa, un senatore dell’Illinois ha presentato una proposta di legge inattuabile, che prevede, tra le altre cose, la possibilità di forzare le transazioni senza chiavi private sulle blockchain se un tribunale dovesse richiederlo. Uno sguardo a queste sorprendenti proposte.

Un’improbabile proposta di legge in Illinois

Il 9 febbraio il senatore Robert Peters ha depositato una proposta di legge quanto meno improbabile, per regolamentare le criptovalute. Sebbene la notizia sia passata inosservata per una decina di giorni, è stata rilanciata questo fine settimana dall’esperto legale Andrew Hinkes sul suo feed di Twitter:

La particolarità di questa proposta di legge è che imporrebbe vincoli semplicemente impossibili da attuare per gli attori che proteggono le varie blockchain. Tra queste proposte sorprendenti, troviamo ad esempio l’obbligo di poter forzare una transazione senza una chiave privata :

“Una rete blockchain che elabora una transazione blockchain originata in questo Stato [Illinois, ndr], in qualsiasi momento dopo la data di entrata in vigore della presente legge, dovrà elaborare una transazione blockchain ordinata dal tribunale senza bisogno della chiave privata associata alla proprietà digitale o allo smart contract. “

Robert Peters giustifica la sua proposta di legge con le varie frodi e truffe di cui il nostro ecosistema può talvolta essere vittima. In particolare, sottolinea il fatto che le vittime principali sono spesso persone provenienti da comunità svantaggiate.

Nonostante la realtà di questi pericoli, va notato che qualsiasi investimento non è mai privo di rischi e che è importante seguire un piano chiaro, solo con fondi che ci si può permettere di perdere.

Multa da 5.000 a 10.000 dollari al giorno

Oltre alla richiesta di cui sopra, questa non è l’unica richiesta irrealizzabile proposta da Robert Peters. Richieste simili sono, tra le altre, quelle di obbligare le transazioni a seguito di una richiesta da parte di un terzo, se quest’ultimo dovesse perdere la propria chiave privata.

Se un tribunale dovesse ordinare una transazione, i soggetti destinatari di questa richiesta sarebbero soggetti a una multa che va da 5.000 a 10.000 dollari per ogni giorno in cui la richiesta non viene onorata. Il senatore sembra ignorare l’inattuabilità delle sue richieste:

“La mancata adozione da parte di una rete blockchain di procedure ragionevoli per conformarsi alla [precedente] sottosezione non costituisce una difesa da un’azione legale ai sensi della sottosezione della presente suddivisione. “

Considerata l’impossibilità tecnologica di attuare tali ingiunzioni e le risorse legali che richiederebbe, è improbabile che una legge del genere passi. Ma una storia del genere ci ricorda l’importante lavoro di educazione al nostro ecosistema che deve essere ancora svolto.

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