È arrivata la scure per Faruk Fatih Özer, che ha truffato più di 390.000 persone per un valore stimato di 2 miliardi di dollari. Finirà la sua vita dietro le sbarre, dopo che il sistema giudiziario turco lo ha condannato a più di 11.000 anni di carcere e a una multa di 5 milioni di dollari.
11.000 anni di carcere per il fondatore di Thodex
I fatti risalgono al 2021: Faruk Fatih Özer aveva fondato la borsa di criptovalute Thodex in Turchia ed era fuggito con il denaro. Si stima che l’allora 27enne abbia sottratto fondi a più di 391.000 utenti, per un bottino totale di oltre 2 miliardi di dollari.
Individuato nell’agosto del 2022 dopo essere stato oggetto di un avviso rosso emesso dall’Interpol, Faruk Fatih Özer ha cercato di nascondersi in Albania, da dove è stato successivamente estradato in Turchia per affrontare la giustizia.
Imprigionato dallo scorso aprile, Faruk Fatih Özer è stato condannato a 11.196 anni, 10 mesi e 15 giorni di carcere, oltre a una multa di 135 milioni di lire (5 milioni di dollari). Anche il fratello e la sorella, anch’essi coinvolti nel caso, hanno ricevuto la stessa condanna.
Pubblicità di Thodex quando la borsa di criptovalute era in funzione
Secondo i pubblici ministeri, il fondatore della borsa aveva messo in piedi uno schema piramidale Ponzi promettendo ai clienti qualsiasi cosa, dalle auto di lusso al paradiso.
All’epoca dei fatti, quando Faruk Fatih Özer è fuggito, suo fratello e sua sorella sono stati direttamente incarcerati insieme a 4 alti dirigenti della borsa di criptovalute. Allo stesso tempo, 83 persone sono state arrestate nell’ambito delle indagini.
Al termine del processo, la magistratura turca ha assolto 16 dei 21 imputati presenti e ha deciso di rilasciare 4 delle 7 persone imprigionate per mancanza di prove. Durante il processo, l’imputato ha dichiarato di essere “abbastanza intelligente da gestire qualsiasi istituzione sulla Terra”, come dimostra il fatto che, a suo dire, è stato in grado di gestire Thodex all’età di 22 anni.
Il fondatore della borsa di criptovalute ha sostenuto fino alla fine la sua innocenza, affermando che “Thodex era solo una società che è fallita” e che “non c’era alcun riferimento a un’organizzazione criminale in Thodex”.
