Il mercato delle criptovalute ha subito un calo generalizzato, con il Bitcoin in testa. Il BTC è sceso da quasi 71.000 dollari a meno di 65.300 dollari, prima di riprendersi leggermente. Anche il prezzo di Ether è sceso, così come le altcoin, alcune delle quali hanno perso più del 20% del loro valore.
Il mercato delle criptovalute affronta una cascata di liquidazioni
Ieri il prezzo del Bitcoin è sceso per tutto il pomeriggio, trascinando in rosso l’intero mercato delle criptovalute. Dopo aver toccato brevemente i 71.000 dollari, il BTC è sceso a meno di 65.300 dollari alla fine della giornata. Da allora si è però ripreso e attualmente è scambiato a circa 67.400 dollari.
Ether, la seconda criptovaluta più capitalizzata sul mercato, ha registrato un calo più marcato. Mentre il Bitcoin è sceso di poco meno dell’8% nella giornata, il prezzo dell’ETH è sceso addirittura del 12%, passando da oltre 3.530 dollari a circa 3.100 dollari.
Anche le altcoin sono scese in misura diversa. Alcune delle criptovalute più capitalizzate hanno visto i loro prezzi scendere in modo particolarmente marcato, tra cui SOL (-12%), XRP (-11%), AVAX (-17,7%), LINK (-15%) e NEAR (-16,4%).
La categoria delle memecoin è stata particolarmente colpita dal calo del mercato delle criptovalute, con WIF, PEPE, FLOKI e BONK che hanno perso quasi il 20% nello stesso periodo. DOGE e SHIB, che hanno una capitalizzazione di mercato molto più grande rispetto alle memecoin citate, hanno subito un calo più moderato, perdendo rispettivamente il 14% e il 12%.
Nel complesso, il mercato delle criptovalute ha visto la sua capitalizzazione di mercato scendere di quasi il 7% nelle ultime 24 ore.
Secondo i dati forniti da Coinglass, nelle ultime 24 ore sono stati liquidati più di 936 milioni di dollari dalle posizioni aperte dai trader, la più grande liquidazione a cascata degli ultimi 30 giorni.
Liquidazioni di posizioni corte (rosse) e lunghe (verdi) nel mercato delle criptovalute
Se facciamo un passo indietro, il Bitcoin è ancora in crescita del 150% negli ultimi 6 mesi. Questa crescita è stata trainata dalla rinnovata fiducia degli investitori in criptovalute e dagli ETF spot sul Bitcoin.
L’attrattiva di questi nuovi prodotti d’investimento negli Stati Uniti è tale che, secondo un recente rapporto di Glassnode, i volumi di trading negli ETF rappresentano ora il 30% di tutti i mercati di criptovalute spot.
Questo calo del Bitcoin e del mercato delle criptovalute nel suo complesso arriva quando manca meno di una settimana al dimezzamento, la cui data è fissata per il 20 aprile. Storicamente, il prezzo del BTC è sempre salito bruscamente nell’anno successivo al dimezzamento, a volte con una correzione a breve termine.
