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Coinbase investe in Circle: quale sarà il prossimo passo per l’USDC?

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Lunedì Coinbase ha annunciato di aver acquisito una partecipazione in Circle, l’emittente dell’USDC. Inoltre, la stablecoin sarà presto distribuita su 6 nuove blockchain.

Coinbase acquisisce una partecipazione in Circle, l’emittente dell’USDC

Lunedì Coinbase e Circle hanno annunciato insieme di aver investito nell’emittente di stablecoin USDC.

Sebbene l’importo esatto dell’investimento non sia stato reso noto, esso rafforza comunque i legami tra le due società. La governance di USDC era stata inizialmente assegnata al consorzio Centre, creato da Circle e Coinbase. Oggi, queste due società hanno indicato che questo organismo separato non è più necessario alla luce degli sviluppi normativi negli Stati Uniti. Di conseguenza, le attività di Centre saranno ora collegate internamente a Circle:

“La nuova struttura snellirà le operazioni e la governance e rafforzerà la responsabilità diretta di Circle come emittente, compresa la detenzione di tutte le chiavi dei contratti intelligenti, il rispetto delle normative sulla governance delle riserve e l’abilitazione di USDC sulle nuove blockchain. “

Come parte dell’investimento azionario, Coinbase e Circle continueranno a condividere i ricavi generati dagli interessi di USDC in base agli importi detenuti da ciascuna piattaforma. Inoltre, i ricavi derivanti da altri casi d’uso delle stablecoin saranno ora condivisi equamente.

6 nuove blockchain in arrivo

Mentre l’USDC è ora ufficialmente presente su 9 blockchain, presto si aggiungeranno 6 nuove reti. Tuttavia, i nomi di queste blockchain non sono ancora stati annunciati.

Sebbene sia tecnicamente possibile per ogni rete creare la propria versione bridged di una stablecoin come l’USDC, è comunque importante rivolgersi alle sue “versioni ufficiali” per beneficiare appieno delle sue garanzie. Le riserve di Circle proteggono le USDC solo sulle blockchain in cui la stablecoin è ufficialmente riconosciuta.

Ad oggi, l’USDC è la seconda stablecoin più capitalizzata sul mercato, con oltre 25,9 miliardi di dollari, rispetto ai quasi 82,8 miliardi di dollari dell’USDT di Tether, suo diretto concorrente. Al suo massimo storico (ATH) del 29 giugno 2022, l’USDC era capitalizzato a 55,8 miliardi di dollari.

Come mostra l’illustrazione sottostante, la crisi bancaria di marzo, che ha portato al congelamento di parte delle riserve della Silicon Valley Bank (SVB), ha inferto un duro colpo alla stablecoin. Il 12 marzo, la somma di stablecoin ammontava ancora a 43,7 miliardi di dollari:

Storia della capitalizzazione USDC

Storia della capitalizzazione USDC


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