BlockFi ha dichiarato di bloccare i prelievi a causa della mancanza di chiarezza sulla questione FTX.
BlockFi limita l’attività della piattaforma e sospende i prelievi dei clienti a causa della crisi di FTX.
In un post su Twitter, BlockFi ha chiarito che ciò è dovuto alla mancanza di chiarezza sulla questione FTX. L’annuncio arriva due giorni dopo che il COO di BlockFi, Flori Marquez, è intervenuto su Twitter per condividere il suo punto di vista in merito alla debacle di FTX.
In precedenza, in una serie di post su Twitter dell’8 novembre, Marquez aveva assicurato agli investitori che tutti i depositi, i prelievi, il trading e i prestiti erano attivi e funzionanti.
1) Tutti i prodotti @BlockFi sono pienamente operativi.
– Flori Marquez (@FounderFlori) November 8, 2022
Nell’ambito di tale annuncio, il COO ha reso noto che BlockFi ha ottenuto un prestito di 400 milioni di dollari da FTX.US, che rimarrà un’entità indipendente almeno fino al luglio 2023.
In precedenza, Sam Bankman-Fried, il CEO di FTX, ha chiarito nel suo ultimo thread su Twitter che i recenti problemi con la borsa sono legati a FTX international, mentre i fondi degli utenti di FTX.US sono al sicuro.
Le aziende di criptovalute sottolineano la trasparenza
Mentre la crisi che sta devastando FTX continua ad avere un impatto sullo spazio delle criptovalute, numerose aziende del settore hanno sottolineato la trasparenza come unico modo per attutire gli effetti della situazione.
Ricordiamo che molte di queste aziende si sono esposte al travagliato FTX. Mentre alcune aziende nascondono questo fatto ai loro investitori, altre hanno scelto di essere trasparenti, aprendo il loro rapporto con la borsa delle criptovalute.
Genesis Trading, ad esempio, nel suo post su Twitter del 10 novembre, ha confermato che la sua attività di derivati ha circa 175 milioni di dollari di fondi bloccati in un conto di trading FTX. Tuttavia, l’azienda ha insistito sul fatto che questa esposizione non influisce sulle sue attività di market-making.
Nell’ambito del nostro obiettivo di fornire trasparenza sugli eventi di mercato di questa settimana, l’attività sui derivati di Genesis ha attualmente circa 175 milioni di dollari di fondi bloccati nel nostro conto di trading FTX. Questo non ha alcun impatto sulle nostre attività di market-making.
– Genesis (@GenesisTrading) November 10, 2022
Genesis ritiene che il suo capitale operativo e le sue posizioni nette in FTX non siano rilevanti per la sua attività. Assicura agli investitori che i problemi che hanno colpito FTX non hanno avuto alcun impatto sulla gestione del suo franchising di trading.
Inoltre, Crypto.com, una rinomata borsa di criptovalute, si è impegnata a dare priorità alla trasparenza sulla scia della crisi. Il suo amministratore delegato, Kris Marszalek, ha promesso che la borsa rilascerà presto il suo sistema di verifica delle riserve. Questo, secondo lui, darà agli investitori della borsa una visione dello stato delle sue riserve.
In seguito, il CEO ha promesso di rilasciare l’elenco degli indirizzi dei portafogli freddi e dei saldi dei principali asset entro 24 ore.
https://t.co/pFc4Pz9nFR pubblicherà l’elenco degli indirizzi dei portafogli freddi e dei saldi dei principali asset entro 24 ore.
Piena trasparenza.
– Kris | Crypto.com (@kris) November 11, 2022
Ricordiamo che la borsa, sulla scia della saga FTX, aveva sospeso il ritiro di Solana e i depositi di USDT e USDC; tuttavia, il CEO ha successivamente confermato che USDT e USDC su altre catene operano normalmente.