Il Bitcoin e le altre criptovalute sono saliti venerdì, proprio mentre l’ex società madre della Silicon Valley Bank, una banca amica della tecnologia, ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11 e i titoli azionari sono scesi tra i timori di una crisi bancaria.
Il più grande asset digitale per capitalizzazione di mercato ha superato i 27.000 dollari venerdì mattina ora orientale. Al momento in cui scriviamo era sceso a 26.555 dollari, con un balzo del 6,2% nelle 24 ore. Nell’ultima settimana ha registrato un aumento di oltre il 30%.
Nel frattempo, Ethereum, la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato, era scambiata a 1.727 dollari, con un aumento del 4% nell’ultimo giorno e di oltre il 20% in sette giorni.
Ma il mercato azionario non si muove in tandem, allontanandosi dalla correlazione a cui investitori e trader si sono abituati negli ultimi anni. Oggi le azioni statunitensi e i titoli bancari hanno subito un calo, in quanto gli investitori spaventati si sono ritirati dalle loro posizioni a causa dei timori di una potenziale crisi bancaria.
Le autorità di regolamentazione hanno chiuso la Silicon Valley Bank (SVB) la scorsa settimana, provocando scosse nel sistema finanziario.
Diverse società di criptovalute hanno ammesso l’esposizione alla società, che si era posizionata come la banca preferita dal mondo delle startup tecnologiche. Oggi l’ex società madre di SVB ha presentato istanza di fallimento per cercare acquirenti per i suoi beni.
Bitcoin Price
Potrebbe avere a che fare con la smentita da parte della Federal Deposit Insurance Corporation di notizie secondo cui i potenziali acquirenti di Signature Bank avrebbero dovuto smettere di fare affari con la criptovaluta, accendendo la fiducia degli investitori negli asset digitali.
E gli investitori potrebbero avere una nuova propensione al rischio: il ciclo di aumento dei tassi della Federal Reserve potrebbe volgere al termine a causa dell’attuale situazione traballante in cui si trova il mondo bancario.
Mark Laurie, CEO di Shipyard Software, ha dichiarato a Decrypt che il Bank Term Funding Program della Federal Reserve, che promette liquidità alle banche in difficoltà, sta “di fatto riavviando il quantitative easing, che è ciò che ha gonfiato la bolla delle criptovalute e degli asset in crescita”.
