Sebbene vi siano “una serie di potenziali benefici” associati alle valute digitali delle banche centrali (CBDC), il governo britannico “dovrebbe considerare attentamente e cercare di mitigare ogni potenziale rischio” associato allo sviluppo e alla potenziale introduzione della cosiddetta sterlina digitale”.
Ciò è particolarmente rilevante “in relazione alla stabilità finanziaria, alla privacy e ai rischi per la sicurezza”, ha affermato il gruppo parlamentare britannico Crypto and Digital Assets All Party Parliamentary (APPG) in un rapporto di lunedì.
Gli APPG sono gruppi indipendenti e trasversali all’interno del Parlamento britannico, formati da membri del Parlamento (MP) e della Camera dei Lord per fornire approfondimenti e raccomandazioni ai responsabili politici.
Il rapporto esorta inoltre il governo a “fare attenzione a garantire che l’introduzione di qualsiasi futura sterlina digitale non soffochi l’innovazione del settore privato”.
Il rapporto di 52 pagine, intitolato “Realising Government’s Vision for the UK To Become a Global Hub for Cryptocurrency & Fintech Innovation” (Realizzare la visione del governo affinché il Regno Unito diventi un hub globale per le criptovalute e l’innovazione Fintech), condivide i risultati dell’APPG per le criptovalute e gli asset digitali dell’indagine avviata lo scorso anno sullo stato dell’industria degli asset digitali nel Regno Unito.
La presidente dell’APPG
@DrLisaCameronMP ha pubblicato oggi i risultati dell’inchiesta dell’APPG sull’industria delle criptovalute e degli asset digitali e chiede una regolamentazione urgente del settore nel Regno Unito. Scarica il rapporto quihttps://t.co/nwHvl8LsVF pic.twitter.com/mA6yHrNILL
– Crypto &; Digital Assets APPG (@cryptoappg) June 5, 2023
Leggiato dalla deputata Lisa Cameron, l’APPG Crypto and Digital Assets si concentra sulla discussione e sull’esame delle questioni relative alle criptovalute e agli asset digitali. Nell’ambito dell’indagine, il Crypto APPG ha raccolto i contributi di vari stakeholder del settore, come operatori, regolatori, esperti e pubblico in generale, per valutare le loro prospettive sulla necessità di regolamentare il settore.
Inoltre, il gruppo ha condotto una serie di sessioni di evidenza pubblica in Parlamento, dove gli esperti hanno fornito approfondimenti sui fattori cruciali che devono essere presi in considerazione affinché il governo possa realizzare la sua visione del settore.
Il Regno Unito deve “muoversi” presto sulle criptovalute, dice l’APPG
Il Regno Unito ha annunciato per la prima volta i piani per diventare un “hub tecnologico globale per gli asset crittografici” nell’aprile del 2022; all’epoca, l’ex cancelliere Rishi Sunak, ora primo ministro del Paese, aveva dichiarato che questa strategia era stata concepita per garantire che “le imprese potessero investire, innovare e scalare”.
Il rapporto odierno sostiene in larga misura questi piani, affermando che le criptovalute hanno il potenziale per trasformare in modo significativo il sistema dei servizi finanziari consolidati, con l’aumento dell’interesse e dell’adozione tra i consumatori e gli investitori che indica che “il settore è qui per restare”.
Tuttavia, per realizzare questo potenziale, l’industria ha bisogno di una regolamentazione completa “per proteggere i consumatori e per garantire una barriera per gli investimenti e la crescita economica. “
Inoltre, il rapporto odierno riconosce che “sebbene il livello complessivo di criminalità economica associata alle criptovalute e agli asset digitali rimanga una proporzione relativamente piccola dell’attività complessiva, permane il potenziale di utilizzo delle criptovalute da parte dei criminali”.
A tal fine, si consiglia al governo di “adottare un approccio proporzionato e basato sul rischio per affrontare qualsiasi rischio potenziale e cercare di stabilire una solida base di prove in relazione alla criminalità economica per informare la sua risposta normativa”