Il cofondatore di Twitter e attuale CEO dell’azienda fintech Block, Jack Dorsey, sembra aver ufficialmente appoggiato Robert Kennedy Jr, candidato democratico pro-bitcoin alle presidenziali.
Domenica ha condiviso su Twitter un video di Harris Faulkner di Fox News che intervista Kennedy, intitolato: “Robert F. Kennedy, Jr. sostiene di poter battere Trump e DeSantis nel 2024”.
Dorsey ha aggiunto alla clip: “Può e lo farà”.
Dorsey è un sostenitore di lunga data del Bitcoin, che ha espresso la sua fiducia nel suo potenziale di diventare una valuta globale.
Nel 2014, Dorsey ha affermato che il Bitcoin potrebbe diventare la “valuta nativa di Internet”. Ha continuato a promuovere il Bitcoin e la tecnologia blockchain attraverso le sue varie iniziative, tra cui Block’s Cash App, un servizio di pagamento mobile che consente agli utenti di acquistare e vendere Bitcoin.
Alla domanda di un utente se stesse appoggiando Kennedy o se stesse “solo prevedendo”, Dorsey ha risposto: “Entrambi. “
Può e lo farà https://t.co/zrKLc2BKhz
– jack (@jack) il 4 giugno 2023
Altri utenti hanno suggerito che il Comitato Nazionale Democratico (DNC) non avrebbe mai permesso a Kennedy di diventare il candidato democratico, a cui Dorsey ha risposto “A maggior ragione” e “Vero, ma sembrano essere sempre più irrilevanti ogni giorno che passa “
Robert F. Kennedy Jr. diventa pro-Bitcoin
Robert F. Kennedy Jr. è il nipote del presidente assassinato John F. Kennedy e ha esercitato la professione di avvocato per diversi decenni, specializzandosi in diritto ambientale e ricoprendo il ruolo di procuratore presso il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.
Negli ultimi anni, ha attirato l’attenzione per la sua posizione controversa sui vaccini COVID-19, esprimendo in particolare preoccupazioni sulla sicurezza dei vaccini e sostenendo la necessità di test e regolamenti più rigorosi.
Il candidato democratico alla presidenza ha anche criticato la campagna governativa contro l’industria degli asset digitali, definendola una “guerra alle criptovalute”, nonché i piani per la creazione di una banca centrale della moneta digitale (CBDC).
Secondo Kennedy, i CBDC “permetteranno al governo di congelare i vostri beni o di limitare le vostre spese” e “di sorvegliare tutti i nostri affari finanziari privati”. La posizione di Kennedy sui CBDC ha fatto eco alle dichiarazioni del governatore della Florida Ron DeSantis, candidato repubblicano alla presidenza, che il mese scorso si è spinto fino a bandire i CBDC dal Sunshine State.
In un sondaggio della CNN pubblicato la scorsa settimana, il 69enne Kennedy ha ricevuto il 20% dei consensi, mentre l’attuale presidente Joe Biden si è attestato al 60%.
