Trudeau si è detto pronto a definire il sostegno di Pierre Poilievre al Bitcoin e le critiche all’inflazione come una leadership irresponsabile.
Justin Trudeau ha chiamato in causa il neoeletto leader del Partito Conservatore canadese per le sue posizioni pro-crypto.
In una serie di tweet del 13 settembre, il Primo Ministro canadese ha dichiarato che il suo partito continuerà a lavorare con i membri del Partito Conservatore, ma che non rinuncerà a denunciare le “idee economiche discutibili e sconsiderate” che presentano.
“Abbiamo fatto ogni sforzo per lavorare con tutti i parlamentari nel corso degli anni, e continueremo a farlo. Ma non mancheremo di denunciare idee economiche discutibili e avventate, perché i canadesi meritano una leadership responsabile”.
Anche se Trudeau non ha fatto il nome di Pierre Poilievre, ha etichettato come leadership irresponsabile diverse cose su cui Poilievre ha fatto sentire la sua voce.
Dire alle persone che possono evitare l’inflazione investendo in criptovalute non è una leadership responsabile. Lottare contro i vaccini salvavita non è una leadership responsabile. Opporsi ai sostegni per la pandemia che hanno salvato posti di lavoro e aiutato le famiglie non è una leadership responsabile.
– Justin Trudeau (@JustinTrudeau) 13 settembre 2022
Durante la sua campagna per la leadership del Partito Conservatore, Poilievre ha criticato la Banca del Canada per le sue spese sconsiderate durante la pandemia COVID-19, affermando che avrebbe licenziato il governatore Tiff Macklem. Poilievre ha accusato Trudeau e i suoi ministri delle Finanze di aver fatto salire l’inflazione nel Paese, affermando che i 220 miliardi di dollari canadesi spesi dal governo per il sostegno al reddito e alle imprese sono da imputare più a fattori globali come la guerra in Ucraina.
Lo scorso inverno, Poilievre ha espresso il suo sostegno alle criptovalute, consigliando ai canadesi che investire in Bitcoin potrebbe consentire loro di “rinunciare” all’inflazione. In quell’occasione ha dichiarato che, se eletto primo ministro, avrebbe fatto del Canada la “capitale mondiale della blockchain” e avrebbe bloccato il progetto canadese CBDC.
Poilievre si è anche opposto ai mandati vaccinali del Paese e quest’anno ha appoggiato i manifestanti anti-vaccini a Ottawa.
La resa dei conti tra Trudeau e Poilievre avrà un impatto diretto sul mercato delle criptovalute in Canada. Il governo di Trudeau è finito sotto tiro nel febbraio di quest’anno dopo che le forze dell’ordine hanno tentato di sequestrare i portafogli con oltre 1 milione di dollari in BTC donati alla protesta dei camionisti.
