Home » Questa settimana su Crypto Twitter: 11.000 soldati venezuelani abbattono operazione di mining di Bitcoin in carcere

Questa settimana su Crypto Twitter: 11.000 soldati venezuelani abbattono operazione di mining di Bitcoin in carcere

by Tim

Le notizie lente sono state positive: l’ennesima settimana statica per il mercato ha rafforzato la sensazione che i prezzi delle principali criptovalute si siano in qualche modo stabilizzati quest’anno.

Anche su Crypto Twitter è stata una settimana tranquilla. È iniziata con le scuse dello sviluppatore di motori di gioco cripto-friendly Unity, dopo che la scorsa settimana l’azienda ha rivisto in modo sostanziale la sua controversa Unity Runtime Fee, con grande rabbia degli sviluppatori sui social media.

DeFi liquidity protocol Balancer è stato attaccato mercoledì per un quarto di milione di dollari. L’esperto di blockchain @ZachXBT ha seguito l’ingente bottino mentre veniva prosciugato.

Il collezionista di

NFT @DoItBigChicago è rimasto molto deluso quando è arrivata la controparte fisica del suo ciondolo NFT collaborativo Gucci/Yuga Labs.

NFT L’account statistico @Punk9059 ha notato le ingenti royalties che si accumulano ai creatori sulla nuova piattaforma decentralizzata di token sociali Friend.tech.

Un video dello sviluppatore di software americano e pioniere dei Bitcoin Hal Finney che parla delle prove a conoscenza zero 25 anni fa è riemerso su Twitter a metà settimana. Il filmato proviene dalla 18a Conferenza internazionale di crittologia dell’Università della California, Santa Barbara, tenutasi nel 1998, nota come “Crypto ’98”.

Dogecoin ha scambiato il Bitcoin per la stabilità venerdì, secondo quanto riportato dal Twitter di Crypto @DeItaOne.

Ma senza dubbio la storia più strana della settimana è emersa giovedì. In Venezuela, le autorità hanno scoperto che i detenuti di una delle carceri di massima sicurezza del Paese stavano estraendo Bitcoin utilizzando migliaia di ASIC. Ancora più strano, la retata della polizia è sembrata più un’invasione su larga scala che un’operazione procedurale, con 11.000 soldati. Il bottino catturato dai criminali imprenditori comprendeva granate, lanciarazzi, fucili da cecchino e macchine da mining precedentemente confiscate!

Related Posts

Leave a Comment