La borsa delle criptovalute OKX ha annunciato il delisting di una serie di criptovalute potenziate dall’anonimato a partire dal 5 gennaio, tra cui Monero (XMR), Zcash (ZEC), Dash e Horizen (ZEN). La decisione, motivata dal “mantenimento di un solido ambiente di trading in contanti”, ha portato anche alla sospensione dei depositi di questi token dal 27 dicembre.
OKX cancella alcune criptovalute potenziate dall’anonimato
Con una mossa relativamente sorprendente e senza fornire una spiegazione davvero chiara, la borsa delle criptovalute OKX ha annunciato che dal 5 gennaio cancellerà alcune criptovalute con funzioni di anonimato.
Secondo il comunicato stampa della società pubblicato il 29 dicembre, le criptovalute interessate includono Monero (XMR), Zcash (ZEC), Dash e Horizen (ZEN). Anche alcune coppie composte da USDT o USDC, tra cui KSM, FLOW, KNC, JST e ANT, saranno ritirate da OKX un giorno prima, il 4 gennaio 2024.
Screenshot del comunicato stampa di OKX con le coppie di criptovalute interessate
OKX è stata piuttosto vaga sulle motivazioni di questa decisione, sostenendo in particolare di voler “mantenere un robusto ambiente di trading in contanti”:
Monitoriamo costantemente le prestazioni di tutte le coppie di trading quotate e rivediamo regolarmente le loro qualifiche di quotazione. Sulla base del feedback degli utenti e della linea guida OKX Token Delisting / Hiding, cancelleremo diverse coppie di trading che non soddisfano i nostri criteri di quotazione. “
A parte le coppie di trading di cui stiamo parlando, OKX ha segnalato l’impossibilità di depositare i token FSN, ZKS, CAPO, CVP, XMR, DASH, ZEC e ZEN sulla sua piattaforma dal 27 dicembre. I prelievi di queste stesse criptovalute saranno sospesi il 5 marzo 2024.
Le criptovalute con anonimato, come suggerisce il nome, vengono utilizzate per effettuare transazioni in modo più o meno nascosto. Non sorprende che queste siano piuttosto disapprovate dal punto di vista delle varie autorità di regolamentazione, in quanto le criptovalute sono talvolta collegate, a loro avviso, al riciclaggio di denaro o a vari usi fraudolenti. Lo stesso vale per i mixer di criptovalute come Tornado Cash, ad esempio.
Anche altre borse di criptovalute, come HTX e Binance (anche se la piattaforma ha poi fatto marcia indietro), avevano deciso di vietare questo tipo di criptovalute in alcune giurisdizioni. OKX, che ha recentemente ottenuto la registrazione come fornitore di servizi di asset digitali (DASP), potrebbe cercare di mostrare le proprie credenziali.
OKX è una delle più grandi piattaforme di scambio di criptovalute dell’ecosistema, con oltre 2,7 miliardi di dollari di volume scambiato nelle ultime 24 ore. Conta 324 criptovalute diverse su un totale di 483 coppie di trading.
