Come la piattaforma di prestiti Celsius si trova compromessa da quando ha chiuso i suoi servizi di prelievo, scambio e trasferimento questa mattina, il concorrente diretto Nexo si è offerto di riacquistare alcuni dei suoi crediti in cambio di un compromesso. Questo arriva in un momento particolarmente fragile per l’ecosistema delle criptovalute, e può darsi che Celsius continui ad affondare.
Nexo vuole acquisire le attività detenute da Celsius
Dopo che la piattaforma Celsius ha annunciato questa mattina presto la sospensione dei suoi servizi di prelievo, scambio e trasferimento di criptovalute, citando “condizioni di mercato estreme”, il suo diretto concorrente Nexo ha espresso interesse ad acquistare alcuni dei suoi asset.
Dopo quella che sembra essere l’insolvenza di @CelsiusNetwork e consapevole delle ripercussioni per i suoi investitori al dettaglio e per la comunità delle criptovalute, Nexo ha esteso un’offerta formale per l’acquisizione degli asset qualificati di @CelsiusNetwork dopo il blocco dei prelievi. https://t.co/JFtKTHRLcY
– Nexo (@Nexo) June 13, 2022
“Dopo aver constatato quella che sembra essere l’insolvenza di CelsiusNetwork e consapevole delle ripercussioni per i suoi investitori retail e per la comunità delle criptovalute, Nexo ha fatto un’offerta formale per acquisire gli asset qualificati di CelsiusNetwork dopo il blocco dei ritiri. “
Attraverso una lettera aperta (disponibile nel tweet citato), Nexo offre a Celsius, a grandi linee, di acquisire alcuni o tutti i suoi crediti impegnati in cambio, tra l’altro, del suo database di clienti.
Al momento in cui scriviamo, la proposta è stata respinta da Celsius, ma rimarrà valida fino al 20 giugno.
Oltre alla sua offerta, Nexo ha dichiarato che la sua situazione finanziaria è priva di rischi, cercando di rassicurare la comunità delle criptovalute nel bel mezzo di un forte periodo di incertezza. In un’intervista con CoinTelegraph, un rappresentante di Nexo ha dichiarato che la società è una delle più trasparenti:
“[Nexo è stato] il primo prestatore di criptovalute a rendere pubblici i propri libri contabili in tempo reale lo scorso settembre, e abbiamo invitato tutti i nostri concorrenti e le piattaforme di criptovalute responsabili a seguire il nostro esempio. “
Una decisione di Celsius non senza conseguenze
La reazione del mercato all’annuncio di Celsius è stata rapida: nel giro di mezz’ora, il prezzo del token CEL ha perso oltre il 75% del suo valore, passando da 0,36 a 0,09 dollari. Ha poi recuperato leggermente, con un prezzo attuale di 0,2 dollari.
Prezzo del token CEL la mattina del 13 giugno
Celsius è una piattaforma che punta a generare ritorni sugli investimenti dei suoi clienti. Lo fa prestando criptovalute alle imprese attraverso i depositi dei propri clienti, che vengono a loro volta ricompensati per i prestiti.
Si tratta di un modello simile a quello di Nexo o BlockFi, ad esempio. Questa è anche una delle ragioni della proposta strategica di Nexo, che consiste nel prendere le distanze da uno dei suoi principali concorrenti.
Tuttavia, si tratta di un modello che è ben lungi dall’essere accettato all’unanimità, soprattutto negli Stati Uniti. Coinbase è stata costretta a interrompere l’offerta del servizio di prestito negli Stati Uniti in seguito alle minacce di azioni legali da parte della Securities and Exchange Commission (SEC).
Alcuni utenti di Twitter non hanno mancato di paragonare la recente posizione di Celsius a quella che ha preceduto il crollo di Terra (LUNA) o lo schema Ponzi di Bitconnect, di cui si parla ancora a distanza di oltre 5 anni.
