Mentre l’efficienza dell’estrazione di Bitcoin continua a migliorare rapidamente, il consumo di elettricità dell’industria avanza verso un mix energetico più sostenibile.
Il Bitcoin Mining Council (BMC) ha recentemente pubblicato i risultati del suo sondaggio Q3 2021, che ha rivelato che l’industria mineraria globale di Bitcoin (BTC) continua ad aumentare l’utilizzo di energia sostenibile.
Il BMC è un’associazione volontaria di minatori di Bitcoin, fondata nel maggio 2021 con il sostegno di alcune delle più grandi società di mining di Bitcoin insieme a MicroStrategy e il suo CEO, Michael Saylor.
Sostenibilità
Nel suo ultimo sondaggio del settore volontario, il BMC ha raccolto con successo informazioni sull’energia sostenibile da oltre il 33% dell’attuale rete globale di Bitcoin.
“Il termine annotato ‘energia sostenibile’ è stato definito come elettricità generata da: idroelettrica, eolica, solare, nucleare, geotermica, e generazione basata sul carbonio con crediti di carbonio netti”, ha chiarito la BMC.
Secondo i risultati, i membri della BMC e i partecipanti al sondaggio utilizzano attualmente elettricità con un mix di energia sostenibile del 65,9%.
“Sulla base di questi dati si stima che il mix di energia elettrica sostenibile dell’industria mineraria globale sia cresciuto a circa il 57,7%, durante il terzo trimestre 2021, con un aumento del 3% dal secondo trimestre 2021, rendendola una delle industrie più sostenibili a livello globale”, ha concluso il rapporto.
La ristrutturazione della rete di mining Bitcoin causata dal divieto della Cina a maggio ha portato a una ridistribuzione dell’hashrate durante il terzo trimestre dell’anno.
“Questo trimestre abbiamo visto miglioramenti drammatici per l’efficienza energetica e la sostenibilità del mining di Bitcoin a causa dei progressi nella tecnologia dei semiconduttori, la rapida espansione del mining nordamericano, l’esodo dalla Cina, e la rotazione mondiale verso l’energia sostenibile e le moderne tecniche di mining”, secondo Saylor, che ha ricordato che la presentazione volontaria dei dati da parte dei partecipanti al settore gioca un ruolo cardinale nella demistificazione dell’industria del mining di Bitcoin.
Efficienza
Alla fine di settembre, il BMC ha stimato l’utilizzo globale di energia per l’estrazione di Bitcoin a 188 TW/h, che rappresenta solo lo 0,12% della produzione mondiale di energia.
Inoltre, il rapporto ha scoperto che il mining di Bitcoin utilizza lo 0,38% dell’energia globale di 50.000TW/h che va sprecata a causa delle inefficienze.
Restringendo il campo agli Stati Uniti, il rapporto ha sottolineato che il 65% di tutta l’energia utilizzata per generare e distribuire elettricità nel paese è persa o sprecata.
I risultati del sondaggio hanno confermato che l’efficienza del mining di Bitcoin sta rapidamente migliorando, dato che è aumentato del 23% nel solo Q3.
In otto anni, il mining di Bitcoin è diventato 42 volte più efficiente, ha sottolineato il rapporto.
“Il mining di Bitcoin è garantito per essere drammaticamente più efficiente dal punto di vista energetico nei prossimi otto anni”, secondo la BMC, che ha suddiviso i miglioramenti stimati.
