Glassnode afferma che a giugno il Bitcoin ha registrato la peggiore performance degli ultimi 11 anni, con un calo del 37,9% del suo prezzo.
Il crollo del prezzo del Bitcoin (BTC) ha allontanato i “turisti del mercato” e solo i detentori a lungo termine stanno attualmente negoziando l’asset, ha rivelato un rapporto di Glassnode il 5 luglio.
Secondo il rapporto, a giugno il Bitcoin ha registrato la peggiore performance mensile dal 2011, con un calo del 37,9% del prezzo.
Fonte: Glassnode
A causa del crollo record, c’è stata un’epurazione dei turisti del mercato – investitori a breve termine in Bitcoin che erano stati attratti dall’asset durante l’ultima corsa al rialzo.
I gamberi accumulano Bitcoin
Glassnode ha dichiarato che i dati sulla catena mostrano che i saldi di Whale (investitori con 1000-5000 BTC) e Shrimp (investitori con meno di 1 BTC) sono aumentati considerevolmente durante questo periodo.
Per i Gamberi, l’attuale prezzo del Bitcoin lo rende attraente e conveniente. Il rapporto prosegue affermando che questa classe di investitori sta acquistando al ritmo di circa 60.500 BTC al mese, il “ritmo più aggressivo della storia”.
Il rapporto ha identificato altre tendenze che suggeriscono la fine del turismo dei Bitcoin, tra cui il calo dell’attività sulla catena a causa della minore domanda e dell’interesse calante degli investitori.
Il numero di indirizzi attivi è diminuito
Dal novembre 2021, si è registrato un calo costante delle entità e degli indirizzi attivi. Secondo Glassnode, le attività degli indirizzi sono scese da oltre 1 milione al giorno a 870.000, mentre le entità attive sono ora 244.000 al giorno.
Fonte: Glassnode
Glassnode ha continuato che il tasso di crescita complessivo dei partecipanti al mercato è stato “poco brillante”, dato che la crescita della base di utenti è scesa a 7000 al giorno – un tasso simile ai minimi dei mercati orso del 2018 e del 2019.
Il conteggio delle transazioni scende
Il conteggio delle transazioni in bitcoin è “laterale”, il che indica che la domanda di nuovi ingressi per l’asset è stagnante. Il rapporto ha aggiunto che questa metrica potrebbe anche significare “un probabile mantenimento di un carico di base di utenti (gli hodler) “
Fonte: Glassnode
Glassnode ha osservato che, con il numero di indirizzi con un saldo non nullo che ha raggiunto il massimo storico di 42,3 milioni, il calo del numero di transazioni riflette anche il modo in cui i turisti del mercato sono stati spinti fuori.
Autocustodia in crescita
Secondo Glassnode, le borse di criptovalute hanno registrato un aumento dei prelievi e un calo dei depositi a causa della sospensione dei depositi e dei prelievi da parte di diversi prestatori.
Le riserve di scambio sono attualmente ai minimi visti l’ultima volta nel luglio 2018.
Fonte: Glassnode
