Il marchio nostalgico del servizio di file sharing peer-to-peer musicale LimeWire dei primi anni 2000 è stato resuscitato in Web3 e oggi è stato rilasciato un bizzarro gioco di download musicale che fa leva sulla sua storia.
Il LimeWire Game simula un vecchio sistema operativo Windows con il software LimeWire in esecuzione. I giocatori devono inserire il proprio indirizzo e-mail per poter giocare. Il gioco, basato sul browser, consiste nel fingere di “cercare” vecchi brani musicali e film da “scaricare”.
I giocatori possono cercare qualsiasi musicista, canzone o film popolare nei primi anni 2000: la maggior parte di essi apparirà nei risultati. Poi, i giocatori devono scegliere quali elementi “scaricare”. Ogni download che non contenga un “virus”, indipendentemente dal tipo, ricompenserà il giocatore con 10 punti. La simulazione di LimeWire continua fino allo scadere del tempo o fino a quando l’utente non si imbatte in un “virus”.
Vale la pena notare che i file non sono reali né vengono effettivamente scaricati, quindi gli utenti non possono giocare o accedere ai contenuti raccolti nel gioco.
Immagine: LimeWire
Tutti i punteggi vengono inseriti nella classifica e ai giocatori con i punteggi più alti vengono promesse ricompense in criptovaluta sotto forma di token ERC-20 di LimeWire, LMWR, il cui rilascio è previsto per il mese prossimo. I primi 1.000 giocatori riceveranno un totale di 150.000 LMWR distribuiti gerarchicamente tra loro, oltre a “pacchetti di merch”, secondo la società.
Il gioco sarà disponibile fino al 15 maggio.
“Il nostro approccio alla nostalgia per promuovere il nuovo LimeWire è stata una decisione consapevole di riconoscere e celebrare le nostre radici”, ha dichiarato il co-CEO di LimeWire Julian Zehetmayr a TCN via e-mail.
Immagine: LimeWire
Nel complesso, si tratta di un gioco piuttosto semplice ma divertente che fa leva sulla nostalgia dei primi anni 2000 e ricrea l’esperienza di torrenting di LimeWire, ormai defunta, che può sembrare una roulette russa per il computer.
“Progettando meticolosamente un gioco che cattura lo spirito di quell’epoca, siamo riusciti a ricreare i primi anni 2000 in modo accattivante e divertente”, ha aggiunto Zehetmayr. “Il legame nostalgico non solo risuona con coloro che conoscono LimeWire agli albori, ma introduce anche le nuove generazioni alla ricca storia di LimeWire mentre ci avventuriamo nel panorama del Web3”.
Nel 2023, LimeWire è ora una piattaforma per l’iscrizione dei creatori e un mercato NFT, dove gli artisti possono offrire ai fan contenuti esclusivi a pagamento, in modo simile a Patreon. Sul nuovo LimeWire, i creatori possono vendere ogni contenuto che caricano come NFT e guadagnare royalties sulle vendite secondarie.
Dal lancio dello scorso anno, LimeWire ha dichiarato a TCN che il suo marketplace ha registrato un volume totale di scambi pari a 1 milione di dollari, con una lista d’attesa di 3 milioni di utenti e 20.000 creatori.
