Home » L’attività on-chain di Chainlink sale dopo la notizia del miglioramento del sistema di staking

L’attività on-chain di Chainlink sale dopo la notizia del miglioramento del sistema di staking

by Patricia

Chainlink è uno dei migliori performer settimanali con un aumento dei prezzi dell’8,6% dopo l’annuncio del suo modello economico migliorato.

Chainlink ha appena annunciato la prima parte di quello che è stato definito “Chainlink Economics 2.0”.

L’annuncio spiega un rinnovamento dell’attuale meccanica di staking di LINK. La roadmap prevista include nuove funzionalità di staking come la riduzione e la ridistribuzione delle quote, le ricompense per gli utenti, la delega dei nodi e il monitoraggio della reputazione, tra le altre.

Questa notizia positiva giunge in un momento ideale, poiché il mercato ribassista ha trattato LINK in modo simile alla maggior parte delle criptovalute, con un calo del prezzo del -65% dall’inizio dell’anno. Da quando il prezzo di LINK si è stabilizzato nell’ultimo mese, i grandi detentori (quelli che detengono almeno lo 0,1% dell’offerta in circolazione) ne hanno approfittato per continuare ad accumulare più LINK.

Dopo il rilascio della notizia del picchettamento, queste balene hanno assorbito più di 3,39 milioni di LINK, pari a oltre 28 milioni di dollari ai prezzi attuali:


L’interesse per Chainlink non solo è aumentato considerevolmente tra i grandi possessori, ma come si può vedere nell’indicatore successivo, le transazioni giornaliere con LINK sono aumentate del 129%, passando da una media di 2500 transazioni giornaliere alle oltre 3200 di ieri. La predominanza del luogo propende leggermente per i fusi orari occidentali. Questo dato viene analizzato prendendo in considerazione la data di ogni transazione e classificandola in base ai fusi orari occidentali o orientali.

Indicatore Est vs Ovest all'8 giugno 2022 secondo gli indicatori di IntoTheBlock Chainlink.

Indicatore Est vs Ovest all’8 giugno 2022 secondo gli indicatori di IntoTheBlock Chainlink.


Per quanto riguarda i potenziali livelli di resistenza e supporto dei prezzi, ci piace controllare le metriche sulla catena invece dei segnali dell’analisi tecnica. L’equivalente on-chain di queste resistenze e supporti può essere letto da un indicatore chiamato In/Out of the Money Around Price (IOMAP).

Questo indicatore copre i bucket entro il 15% del prezzo corrente in entrambe le direzioni. In questo modo, lo IOMAP individua le aree chiave di acquisto e di vendita che potrebbero fungere da livelli di supporto e resistenza.

Indicatore IOMAP all'8 giugno 2022 secondo gli indicatori Chainlink di IntoTheBlock.

Indicatore IOMAP all’8 giugno 2022 secondo gli indicatori Chainlink di IntoTheBlock.


Come si può vedere nel grafico qui sopra, la maggior parte dell’offerta LINK (85,60%) acquisita entro il 15% del prezzo attuale è stata acquisita al di sotto, e solo il 14,20% è stato acquisito al di sopra.

Questo potrebbe segnalare che la pressione di vendita è ridotta al minimo nel caso in cui il prezzo di LINK salga, dato che la maggior parte dell’offerta è stata acquisita al di sotto e continuerebbe a essere redditizia. Come sottolinea l’economia comportamentale, i trader sono più disposti a lasciare correre le loro posizioni quando sono in profitto.

Lasciando da parte il breve termine e guardando al lungo termine, LINK presenta una particolare distribuzione delle partecipazioni che si riscontra di solito negli asset cripto come BTC o ETH, che sono principalmente trattati dagli investitori come asset di valore.

Questo indicatore è il numero di indirizzi che detengono da più di un anno e che ora rappresentano il gruppo più numeroso di detentori. Nel grafico sottostante questi sono classificati come Hodlers, mentre quelli che detengono da 1 a 12 mesi sono chiamati Cruisers, mentre quelli che detengono da meno di un mese sono chiamati Traders.


Address by Time Held as of June 8, 2022 according to IntoTheBlock Chainlink indicators.Right now 65% of the addresses with LINK have been holding for over a year. Questo dimostra la fiducia a lungo termine che la maggior parte dei titolari di LINK nutre nei confronti dell’ecosistema Chainlink. Allo stesso modo, la notizia del picchettamento delinea un piano a lungo termine, che richiederà tempo per essere eseguito e che inizierà a vedere i suoi frutti nella seconda metà del 2022, ma continuerà a estendere le sue capacità pianificate probabilmente oltre il 2022. Sarà interessante seguire gli sviluppi e le reazioni dei prezzi di LINK.

Related Posts

Leave a Comment