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Jeremy Allaire smentisce le affermazioni secondo cui Circle sarebbe sull’orlo dell’insolvenza

by Thomas

Jeremy Allaire, CEO di Circle, ha smentito le affermazioni secondo cui l’azienda sarebbe in difficoltà e ha dichiarato che Circle si trova nella “posizione più solida che abbia mai raggiunto dal punto di vista finanziario”

Il 2 luglio l’amministratore delegato di Circle, Jeremy Allaire, ha pubblicato un messaggio su Twitter per rispondere alle accuse infondate secondo cui Circle sarebbe in difficoltà a causa delle difficili condizioni di mercato.

Per smontare le affermazioni, Allaire ha detto che Circle si trova nella “posizione più forte che abbia mai avuto dal punto di vista finanziario”. Commentando il recente quadro MiCA, in cui i legislatori dell’UE hanno concordato di implementare nuove regole rigide per gli emittenti di stablecoin, Allaire ha detto di aver accolto con favore la mossa, aggiungendo che fornirà la necessaria fiducia dei consumatori in “emittenti come Circle”.

Il capo del circolo parla delle accuse

Recentemente, il FUD intorno a Circle è aumentato. Ad esempio, il 18 giugno il fondatore della newsletter Daily Gwei, Anthony Sassano, ha affermato che Circle può bloccare USDC “in qualsiasi indirizzo e in qualsiasi momento per qualsiasi motivo”.

Allaire ha dichiarato che le affermazioni di Sassano sono imprecise e non utili al FUD, rimandando gli osservatori a un post sul blog datato 2022 maggio, che essenzialmente rivelava che gli utenti legittimi non hanno nulla da temere.

Per rispondere alle nuove accuse che tutto non va bene a Circle, Allaire ha pubblicato una serie di link a post del blog che affrontano questioni relative alla trasparenza, alle revisioni e alla liquidità.

Allaire ha detto di comprendere che alcuni possano sentirsi paranoici “data la storia dei truffatori in criptovaluta”. Ma ha assicurato agli utenti che Circle si attiene agli standard più elevati.

Allaire dice che abbiamo zero problemi

La scintilla che ha scatenato il tweet di Allaire è stata l’emergere di affermazioni infondate secondo cui Circle sarebbe “a forte rischio” di insolvenza.

L’utente Twitter @CryptoInsider23 ha fatto queste affermazioni sulla base dei documenti dell’IPO SPAC di Circle, concludendo che “qualcosa di più sporco [sta] accadendo sotto”.

@CryptoInsider23 ha sostenuto che il modello di incentivi di Circle porta a delle perdite, che vengono pagate con le raccolte di capitale. E che la società è “sulla buona strada per perdere 1,5 miliardi nel 2022”.

Si sostiene inoltre che i depositi in USDC degli utenti siano gestiti in modo simile a come le banche fanno la riserva frazionaria e che vengano prestati tramite una società offshore con sede alle Bermuda, per sfuggire alla supervisione normativa degli Stati Uniti.

In risposta, Allaire ha dichiarato che Circle è iper-collateralizzato e che gli USDC vengono prestati solo a investitori accreditati (presumibilmente tramite mezzi ufficiali). Ha firmato il tweet affermando che l’azienda ha “zero problemi”.

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