Un direttore di Fidelity sostiene che il Bitcoin mantiene l’attuale livello di supporto del prezzo, ma altri non sono d’accordo con l’analisi.
Il direttore di Global Macro di Fidelity, Jurrien Timmer, ha twittato la sua analisi della situazione attuale dopo il sell-off del Bitcoin delle ultime settimane.
Utilizzando una serie di parametri, in particolare il rapporto Bitcoin-oro, Timmer ha concluso che il Bitcoin si trova “su un solido supporto” e ha un prezzo “interessante”.
“Tutto ciò mi dice che il Bitcoin non solo si trova su un solido supporto, ma è anche valutato in modo attraente “
Tuttavia, l’ottimismo è stato mitigato da un avvertimento sulla correlazione dei titoli, che secondo l’esperto deve confermare una ripresa, altrimenti la sua analisi viene invalidata.
Ultimamente, gli investitori si sono allontanati dal rischio, scegliendo di fuggire verso la “sicurezza” del dollaro. Gli effetti a catena hanno visto una fuga di capitali dagli asset a rischio, che continuano a mostrare esitazione.
E con un rallentamento globale all’orizzonte, secondo alcuni la fuga dal dollaro non potrà che accelerare nelle prossime settimane e mesi. Per questo motivo, aspettarsi che il Bitcoin mantenga i livelli attuali potrebbe essere eccessivamente ottimistico.
Il rapporto Bitcoin-oro è in tendenza al ribasso
Nel trarre la conclusione che il Bitcoin manterrà gli attuali livelli di prezzo, Timmer ha fatto riferimento a diverse metriche. Queste sono:
- il flusso di dormienza in aumento, che Timmer paragona a una misura del passaggio del BTC da mani deboli a mani forti.
- il modello di domanda di BTC che mostra il calo del Bitcoin al di sotto dei tassi di adozione di Internet e della telefonia.
- il prezzo che scende al di sotto della proiezione del modello S2F, che considera l’offerta (o stock) rispetto alla produzione annuale (o produzione mineraria).
- il numero di hodler (detentori da più di 10 anni) rimane stabile, al 13%.
Ma forse la cosa più significativa è che Timmer fa riferimento anche al rapporto Bitcoin-oro, sottolineando che il rapporto si trova ora su un supporto importante. Secondo il grafico sottostante, attualmente un BTC equivale a 15,3 once d’oro. Questo valore è sceso di oltre la metà rispetto al novembre 2021, quando il BTC ha raggiunto il suo massimo storico.
Tuttavia, a ulteriore sostegno della sua argomentazione, Timmer sottolinea che la “banda di Bollinger detrended” è quasi due deviazioni standard sotto lo 0, il che implica che il rapporto potrebbe salire.
“Allo stesso tempo, la banda di Bollinger detrended mostra che il rapporto si trova ora a 2 deviazioni standard al di sotto del trend, un livello che ha contenuto gli ultimi 3 ribassi. “
Fonte: @TimmerFidelity on Twitter.com
Il caso contro
Parlando con Stansberry Research, Gareth Holoway, CFO di InTheMoneyStocks.com, ha utilizzato l’analisi tecnica per costruire un caso di ulteriore calo del prezzo del Bitcoin.
Holoway afferma che, poiché non è cambiato nulla nel grafico, il BTC ha bisogno di ritestare il massimo del 2017 di 20.000 dollari.
“In questo momento, non è cambiato nulla nel grafico, quindi ventimila dollari è la fascia alta del mio obiettivo. Per capire da dove viene, viene dal massimo del 2017. Credo che dobbiamo tornare lì “
Riferendosi al panorama macro, l’esperto afferma che questa è la prima volta nella storia del Bitcoin che si trova ad affrontare una stretta quantitativa. Pertanto, conclude che una correzione più significativa è destinata a verificarsi.
Holoway afferma che la parte bassa della sua previsione vedrebbe il Bitcoin a 12.000 dollari. Holoway ha ricavato la valutazione prevista osservando la discesa misurata dai massimi di novembre 2021 e applicando la scala del declino al precedente top locale di 48.000 dollari.
