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I fondatori del BAYC definiscono il video della cospirazione nazista “una folle campagna di disinformazione”.

by Tim

I fondatori del BAYC hanno dichiarato che il video pubblicato dallo YouTuber investigativo Phillip Rusnack è una ridicola teoria cospirativa usata per vendere NFT taroccati.

I fondatori del Bored Ape Yach Club (BAYC) hanno risposto alla recente polemica su un documentario che li accusa di promuovere immagini naziste.

Il cofondatore di Yuga Labs, Wylie Aronow, noto come Gordon Goner, ha dichiarato che l’azienda è diventata il bersaglio di una “folle campagna di disinformazione” che diffondeva “ridicole teorie cospirative”.

Aronow e gli altri fondatori di Yuga Labs hanno già contestato più volte queste affermazioni, definendole “inverosimili”.

Lettera dei fondatori del BAYC contro il documentario controverso

Un video realizzato dallo YouTuber investigativo Phillip Rusnack, che accusa il BAYC di utilizzare immagini razziste e naziste nei suoi NFT, è diventato virale la scorsa settimana, scatenando un dibattito a livello industriale sull’obiettivo della collezione.

Il video si basa su un sito web creato da Ryder Ripps, un artista concettuale, che ha accusato il progetto di incorporare razzismo e fischietti nazisti in tutta la collezione BAYC. Ripps è noto per aver coniato e venduto NFT contraffatti come forma di arte satirica e ha usato il sito web per promuovere RR/BAYC, una copia del BAYC. I suoi NFT copiati hanno persino superato per breve tempo BAYC come collezione più popolare su OpenSea.

Rusnack ha affermato che BAYC è un “enorme scherzo interno dell’alt-right” che ha avuto origine su 4chan. Il video ha poi invitato la comunità a bruciare i propri NFT BAYC, affermando di voler costringere “tutti, da Steph Curry a Post Malone, a Jimmy Fallon” ad agire.

L’analista NFTherder di Web3 ci ha detto che il video inquadrava e manipolava i dati delle accuse originali pubblicate nel gennaio 2022, alterandoli per renderli più dannosi per l’azienda. Ha detto:

“Oltre ai metodi utilizzati, sono state omesse informazioni contraddittorie. Sono tutte cose inaccettabili quando si tratta di una ricerca giornalistica corretta e di presentare informazioni imparziali “

Sorprendentemente, il video ha guadagnato rapidamente terreno, provocando un dibattito a livello industriale sulle implicazioni delle accuse. L’acceso dibattito ha portato molte celebrità e atleti ad abbandonare le loro immagini del profilo BAYC.

Wylie Aronow, cofondatore di Yuga Labs, ha dichiarato che l’azienda non ha intenzione di affrontare le accuse, definendole “follemente inverosimili”. Tuttavia, il movimento BURNBAYC era diventato troppo grande per essere ignorato, e questo ha spinto l’azienda a proporre una risposta che mettesse fine alla “ridicola controversia”, ha spiegato.

La lettera spiega le origini dei nomi BAYC e Yuga Lab, nonché il design del logo BAYC, che è stato accusato di imitare l’emblema nazista Totenkopf. Nella lettera si legge:

“Non abbiamo mai voluto prenderci troppo sul serio, per cui l’aspetto del club è sgangherato e trasandato. Tutto ciò che riguarda il BAYC doveva trasmettere uno spirito di irriverenza e assurdità”.

“In generale, pensiamo che sia pazzesco che queste teorie cospirative siano riuscite a proliferare. Questo dimostra il potere che può avere un troll demente su Internet”.

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