Home » I brasiliani si rivolgono alle stablecoin per proteggere i risparmi dall’inflazione

I brasiliani si rivolgono alle stablecoin per proteggere i risparmi dall’inflazione

by Tim

Secondo recenti dati di mercato, il 50% dei volumi del Real brasiliano (BRL) coinvolge una stablecoin.

Il recente sviluppo pone un dato impressionante sull’utilizzo delle stablecoin in Brasile, soprattutto perché solo il 5% del volume di BRL coinvolge direttamente USD.

Inoltre, BUSD e USDT sono le principali monete stabili utilizzate dai brasiliani. In Brasile, le monete stableco sono viste come un modo eccellente per proteggere i risparmi dall’inflazione.

Il Real brasiliano continua a lottare per mantenere il proprio valore, poiché l’inflazione, unita alla crisi economica globale, continua a colpire duramente il Paese sudamericano. A giugno, il tasso di inflazione è salito al 9,704%, il più alto del 2022. La lotta contro l’inflazione in Brasile ha causato un indebolimento del Real rispetto al dollaro statunitense.

L’approccio caloroso del Brasile alle criptovalute

Il 22 dicembre il presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, ha firmato una legge che legalizza il Bitcoin come mezzo di pagamento nel Paese.

Tuttavia, il disegno di legge non spinge lo status del BTC in Brasile come moneta legale, ma chiarisce le premesse della regolamentazione delle criptovalute e le istituzioni preposte.

Inoltre, il disegno di legge prevede che le società di criptovaluta in Brasile debbano ottenere licenze per la custodia e la gestione degli asset virtuali da parte di terzi. La legislazione è in vigore per evitare che qualcosa di simile al crollo di FTX si verifichi nel prossimo futuro;

Attualmente, il Brasile ha il maggior numero di ETF di criptovalute in America Latina, con la maggior parte delle banche e dei broker che offrono investimenti in criptovalute e prodotti simili come la custodia e l’offerta di token.

Entro il 2024, la Banca centrale del Brasile intende introdurre il Real virtuale.

Related Posts

Leave a Comment