Il market cap di Helium è diminuito drasticamente di oltre il 50%, scendendo da oltre 1 miliardo di dollari a circa 490 milioni di dollari.
Il token HNT di Helium è in caduta libera: secondo i nostri dati, ha perso circa il 9% del suo valore nelle ultime 24 ore, il più alto in questo arco di tempo.
Sulla metrica a sette giorni, HNT è scesa del 37%, passando da un massimo di 6,20 dollari a un minimo di 3,86 dollari.
Il quadro è più fosco per quanto riguarda la metrica a 30 giorni. Secondo i dati di CryptoSlate, il token HNT è sceso di oltre il 55% negli ultimi 30 giorni, diventando uno dei maggiori perdenti tra le prime 100 monete.
Nel frattempo, anche il market cap di Helium è sceso drasticamente da oltre 1 miliardo di dollari a 490 milioni di dollari al momento della stampa.
L’HNT di Helium è sceso del 92% rispetto al suo massimo storico.
Helium deve affrontare diverse sfide
La scarsa performance di prezzo dell’asset arriva in un momento in cui la rete blockchain è stata scossa da diversi problemi.
In primo luogo, l’angel investor Liron Shapira ha scritto un esplosivo thread su Twitter in cui ha rivelato che Helium ha poca o nessuna domanda e che i rendimenti degli investitori sono stati davvero scarsi.
Un recente tweet di Shapira ha affermato che “la destinazione finale del prezzo del token HNT è 0 dollari”.
Penso di aver contribuito a sgonfiare la bolla, ma le bolle speculative sono spesso resistenti allo scoppio dei fatti, quindi non sapevo che sarebbe andata così.
So solo che la destinazione finale del prezzo del token HNT è $0.
– Liron Shapira (@liron) 5 settembre 2022
Un altro rapporto ha rivelato che Helium potrebbe aver ingannato il pubblico mentendo sulla sua partnership con Lime e Salesforce.
Nel frattempo, gli sviluppatori della rete hanno recentemente proposto una migrazione a Solana (SOL), che molti membri della comunità hanno definito una cattiva idea a causa della storia di Solana con interruzioni di rete.
Nonostante questi problemi, Helium ha rilasciato una rete 5G destinata a smartphone e laptop con oltre 3500 operatori di nodi, secondo i dati di Helium explorer.
Inoltre, gli sviluppatori hanno rivelato che la proposta di migrazione a Solana sarebbe vantaggiosa per la rete in quanto potrebbe portare a una maggiore adozione e a ricompense per i proprietari di hotspot.
L’eliminazione della ricompensa del validatore a puntate restituisce anche l’intero 6,85% delle emissioni di HNT al pool di ricompense, a vantaggio dei proprietari di hotspot su tutti i subDAO. Solo nel primo anno, si stima che questo comporti oltre 2 milioni di HNT in più ricompensati.