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Gemini apre i depositi e il trading di XRP dopo la vittoria parziale di Ripple Labs

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La borsa di criptovalute Gemini ha annunciato oggi il supporto per Ripple (XRP), consentendo ai clienti di depositare, ma non di custodire, l’asset sulla sua piattaforma.

La borsa con sede a New York ha dichiarato giovedì di aver aggiunto il supporto per la blockchain perché è “un passo importante nella nostra missione di sbloccare la prossima era di libertà finanziaria, creativa e personale”.

Al momento gli utenti possono solo depositare la criptovaluta, ma il trading seguirà, ha detto Gemini, prima con i dollari e poi con una serie di altre valute, tra cui la sterlina, l’euro e il dollaro canadese.

XRP è il quinto asset digitale più grande con un market cap di 33,2 miliardi di dollari. L’azienda che sta dietro a questo asset, Ripple Labs, lo ha lanciato per aiutare le banche e le altre istituzioni finanziarie a spostare il denaro velocemente e con commissioni molto basse.

L’annuncio di Gemini arriva dopo una parziale vittoria in una lunga battaglia con le autorità di regolamentazione.

Nel 2020, la U.S. Securities and Exchange Commission ha colpito Ripple con una causa da 1,3 miliardi di dollari, sostenendo che la società ha ingannato gli investitori e venduto titoli non registrati sotto forma di XRP.

Ma il mese scorso un giudice distrettuale federale ha scritto in una sentenza parziale che le vendite programmatiche di XRP agli investitori al dettaglio non si qualificano come titoli.

Gli investitori hanno interpretato la notizia come positiva – nonostante il giudice abbia aggiunto che 728 milioni di dollari di contratti per vendite istituzionali costituivano vendite di titoli non registrate – e il prezzo di XRP è salito alle stelle.

La blockchain XRP Ledger di Ripple è stata recentemente utilizzata dalla banca centrale della Colombia per la distribuzione di terreni nel Paese. Il mese scorso il legale della società fintech ha dichiarato di aspettarsi che le banche americane utilizzino il suo prodotto On-Demand Liquidity (ODL).

La SEC ha dichiarato ieri che intende appellarsi alla decisione del giudice che ha stabilito che la criptovaluta XRP non è necessariamente un titolo.

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