Ryan Salame, ex co-responsabile di FTX Digital Markets, si è dichiarato colpevole presso il tribunale di Manhattan per le accuse di finanziamento della campagna elettorale e appropriazione indebita. All’imputato è stato ordinato di restituire rapidamente 6 milioni di dollari o di affrontare una multa di ben 1,5 miliardi di dollari.
Ryan Salame si dichiara colpevole nel caso FTX
Come annunciato il mese scorso, Ryan Salame, l’ex co-CEO di FTX Digital Markets, il ramo bahamiano della borsa (dove si trovava la sede centrale), si è dichiarato colpevole delle varie accuse a suo carico.
È comparso ieri, giovedì 7 settembre, in un tribunale di Manhattan per rispondere alle accuse di finanziamento di campagne elettorali e appropriazione indebita.
Secondo vari documenti trovati dalla nuova dirigenza di FTX, Ryan Salame aveva fatto più di 24 milioni di dollari in donazioni politiche, soprattutto a candidati repubblicani, nel 2021 e nel 2022.
Secondo Inner City Press, che ha trasmesso l’udienza in tribunale, Salame ha ammesso pienamente l’illegalità dei fatti:
Giudice Kaplan: Cosa ha fatto?
Salame: Ho versato 10 milioni di dollari in contributi politici e li ho chiamati prestiti, che non avevo intenzione di restituire. Questo è stato sostenuto da Sam Bankman-Fried. Sapevo che era proibito.
Governo?
AUSA: Possiamo fare delle offerte sulla sede– Inner City Press (@innercitypress) September 7, 2023
“Giudice Kaplan: cosa hai fatto? “
” Ryan Salame: Ho versato 10 milioni di dollari in contributi politici e li ho chiamati prestiti, che non ho mai voluto restituire. Questo è stato sostenuto da Sam Bankman-Fried. Sapevo che era proibito”.
Un procuratore ha detto che le varie azioni di Ryan Salame, operando illegalmente, hanno permesso a FTX di “crescere più grande e più velocemente”, aggiungendo che il governo è pienamente impegnato a “perseguire una rapida giustizia contro gli individui di FTX. “
La restituzione di 1,5 miliardi di dollari
Ryan Salame è il quarto ex dirigente di FTX a dichiararsi colpevole, dopo Caroline Ellison, Nishad Singh e Gary Wang. A differenza di questi ultimi 3, a Ryan Salame non è stato ordinato di dichiararsi colpevole nei confronti di Sam Bankman-Fried, ma la sua confessione può solo contribuire a portare alla luce la verità.
Secondo i termini dell’accordo tra Ryan Salame e il tribunale, Salame dovrà inizialmente restituire 6 milioni di dollari, parte dei quali saranno coperti dalla donazione di una Porsche 2021 e di diverse proprietà, tra cui 2 case. Se Salame non riuscirà a restituire i 6 milioni di dollari entro il termine stabilito, sarà costretto a pagare fino a 1,5 miliardi di dollari.
“Al ricevimento del pagamento […] gli Stati Uniti accetteranno il pagamento e i beni sostitutivi in piena soddisfazione della sentenza “
Tuttavia, il governo potrebbe essere costretto a sequestrare 1,5 miliardi di dollari a Salame se si scoprisse che ha mentito in una delle sue dichiarazioni giurate.
Poiché le accuse contro Ryan Salame erano relativamente leggere rispetto a quelle contro Sam Bankman-Fried, ad esempio, l’ex co-CEO di FTX Digital Markets è stato rilasciato su cauzione di 1 milione di dollari.
Il processo di Sam Bankman-Fried è previsto per il 3 ottobre.
