“Il mondo sta finendo. O almeno, questo è quello che dicono tutti”.
La trilogia di remake di Final Fantasy VII è in lavorazione da anni e il secondo capitolo è alle porte. Unitevi a Cloud, Tifa e al resto del gruppo per affrontare l’ultimo capitolo di questa rivisitazione di un gioco classico di un franchise iconico.
Square Enix ha puntato sull’hardware delle console più recenti per portare questo nuovo capitolo ai giocatori. Abbiamo raccolto tutto quello che c’è da sapere prima dell’uscita del gioco.
Che cos’è Final Fantasy VII Rebirth?
Final Fantasy VII Rebirth è il secondo capitolo della trilogia di remake di Final Fantasy VII sviluppata da Square Enix. Nel 2020, Final Fantasy VII Remake è stato pubblicato su PlayStation 4. Rebirth è il prossimo capitolo in programma e sarà seguito da un gioco che concluderà la trilogia e che non è ancora stato nominato.
Il gioco originale, uscito nel 1997 per PlayStation, è considerato un punto culminante per il franchise e ha contribuito a catapultare la serie nel mainstream. Inoltre, richiedeva tre dischi separati per essere giocato. Quindi, anche se può sembrare eccessivo pubblicare una trilogia di remake, piuttosto che un solo gioco, in un certo senso ricorda l’approccio originale.
È importante notare che la trilogia non è un remake diretto del gioco originale, ma dà ai creatori la licenza creativa di reimmaginare gli eventi che si verificano e di distribuire l’esperienza, rendendola molto più ampia. Alcuni ipotizzano che gli eventi dell’ultimo gioco si siano svolti in una sorta di “mondo parallelo”.
Lo sviluppo del terzo titolo è già iniziato, ancor prima dell’uscita del secondo titolo.
Quando uscirà Final Fantasy VII Rebirth?
Final Fantasy VII Rebirth uscirà il 29 febbraio 2024. Sono passati quattro anni dall’uscita di Final Fantasy VII Remake su PS4.
Oltre al gioco standard, che si estende su due dischi, esistono due edizioni speciali: la deluxe e la collector’s edition.
Preordinate la Final Fantasy VII Rebirth Collector’s Edition, con una statua di Sephiroth da 19 pollici, sullo Square Enix Store fino a esaurimento scorte: https://t.co/iBkWzvRhpe
Siete pronti per il 29 febbraio? FF7R pic.twitter.com/LetxsLYy5k
– FINAL FANTASY VII (@finalfantasyvii) 21 settembre 2023
L’edizione deluxe (100 dollari) includerà un libro d’arte aggiuntivo, una mini colonna sonora e una custodia SteelBook. L’edizione da collezione costerà invece 350 dollari. Con l’acquisto riceverete quattro contenuti scaricabili e una “statua altamente dettagliata” di Sephiroth da 19 pollici, oltre a tutto ciò che vi offre l’edizione deluxe.
Su quali piattaforme uscirà?
Final Fantasy VII Rebirth è attualmente previsto in esclusiva per PS5. Non uscirà su PS4, poiché Square Enix si è concentrata sull’ultima generazione di console.
Per ora, sembra che il gioco sarà un’esclusiva PS5. Tuttavia, il primo capitolo della trilogia di remake è stato rilasciato via Steam, quindi c’è la possibilità che arrivi su PC dopo un periodo iniziale di esclusività per console.
Cosa sappiamo della storia?
Final Fantasy VII Remake ha esplorato i concetti di destino e determinismo distaccandosi dagli eventi del gioco originale. Di conseguenza, non possiamo usare il gioco originale per speculare su ciò che accadrà questa volta, dato il modo in cui la serie reimmaginata viene ampliata.
Questo è il caso soprattutto di Tetsuya Nomura, direttore del videogioco e character designer di Square Enix, che ha detto ai fan di aspettarsi “sviluppi sorprendenti” in Rebirth.
Se il gioco originale è un esempio, la prima cosa che dovrebbe accadere è che il gruppo si recherà al villaggio di Kalm, dove Cloud racconterà la storia di quando ha visitato Nibelheim con Sephiroth. Tuttavia, resta da vedere se il flusso della storia originale rimarrà intatto.
Un trailer di gameplay mostrato al Summer Game Fest 2023 rivela che Sephiroth è vivo dopo un combattimento avvenuto nel gioco precedente. L’apparizione di Cloud a Nibelheim viene messa in discussione e si parla del Lifestream, che è “l’essenza stessa della nostra stella, il sangue che scorre nelle sue vene planetarie”.
Nomura ha dichiarato in un’intervista a Game Informer che la storia di Rebirth “si snoda fino alla fine della Capitale Dimenticata (alias la Città degli Antichi)”, dove avviene uno dei momenti più iconici del franchise. Non ve lo spoileriamo.
Quali personaggi sono presenti in Final Fantasy VII Rebirth?
Ci sono nove personaggi giocabili confermati in Final Fantasy VII Rebirth: Cloud Strife, Barret Wallace, Aerith Gainsborough, Tifa Lockhart, Red XIII, Yuffie Kisaragi, Cait Sith, Sephiroth e Zack Fair.
È stata confermata la presenza nel gioco di Cid Highwind e del popolare Vincent Valentine, che farà la sua prima apparizione completa nella trilogia del remake. Purtroppo, però, Vincent e Cid non saranno personaggi giocabili in Rebirth. Saranno invece personaggi di compagnia, ma saranno giocabili nel terzo e ultimo capitolo della trilogia.
Il remake era per lo più un’esperienza lineare, ma sembra che Rebirth opti per un mondo più aperto da esplorare. Nei trailer, abbiamo visto la banda utilizzare i chocobo simili a uccelli per viaggiare nel mondo, oltre a nuovi veicoli come un Segway. Nel corso del gioco, i giocatori si avventureranno nel Golden Saucer, sede di mini-giochi come le corse di chocobo.
Il direttore Naoki Hamaguchi ha dichiarato in un blog PlayStation che il personaggio giocabile Red XIII, simile a un cane, aggiungerà un nuovo aspetto al sistema di combattimento. Red avrà una meccanica di “indicatore di vendetta”, che si accumula man mano che blocca gli attacchi nemici e può essere speso per attivare le abilità.

Final Fantasy VII Rebirth. Immagine: Square Enix
Lo stesso post sul blog evidenziava anche le “nuove mosse sinergiche” come un importante aggiornamento del sistema di combattimento. Riempiendo un indicatore, i “comandi e le abilità sinergiche” possono essere utilizzati “liberamente in qualsiasi momento”. Questo sviluppo del sistema di combattimento dovrebbe aggiungere nuova profondità ai legami creati tra i personaggi.
La scelta di Square Enix di concentrarsi sullo sviluppo di questo gioco per hardware di ultima generazione si manifesta nella sua sontuosa grafica. I paesaggi sono impressionanti e i modelli dei giocatori sono altrettanto dettagliati, sfruttando la potenza dell’hardware più recente per riportare in vita questo classico.