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Filecoin (FIL), la blockchain per lo stoccaggio decentralizzato e il Web 3.0

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Creato dagli sviluppatori del protocollo Web 3.0 InterPlanetary File System (IPFS), Filecoin (FIL) è una blockchain dedicata allo stoccaggio decentralizzato dei dati. Il suo prezzo competitivo, l’architettura di sicurezza ad alte prestazioni e l’impegno a salvaguardare i dati dell’umanità ne fanno un punto di riferimento per lo storage decentralizzato. Diamo un’occhiata più da vicino a ciò che Filecoin offre e ai ruoli del suo token FIL

Cos’è Filecoin (FIL)

Il progetto Filecoin è nato nel 2017 negli Stati Uniti. L’idea alla base del progetto è quella di creare una rete di archiviazione decentralizzata open source, permettendo ai suoi utenti di memorizzare i file nel cloud utilizzando la tecnologia blockchain.

Filecoin si pone come un concorrente dei servizi di cloud storage come Google Drive, Dropbox e OneDrive. Questi sono ovviamente centralizzati.

Il cloud storage decentralizzato con Filecoin potrebbe essere paragonato al mercato degli affitti immobiliari con Airbnb. Chiunque può affittare un appartamento che possiede. Il concetto è simile con Filecoin. Qui, una persona con spazio di archiviazione disponibile può affittarlo sulla rete Filecoin, con la differenza che nessuna entità centralizzata gestisce questa infrastruttura. Filecoin non è l’unico giocatore in questo campo. Altri protocolli come Storj, Sia e Arweave operano anche in questo settore. Tuttavia, al momento in cui scriviamo, Filecoin è il più avanzato del settore in termini di numero di utenti e quantità di dati memorizzati.

Filecoin è basato sul protocollo InterPlanetary File System (IPFS). Permette di memorizzare e condividere i dati su una rete decentralizzata. Anche questo protocollo Web 3.0 è creato da Protocol Labs, la società dietro Filecoin.

All’apice di un’intensa competizione per la quota di mercato nel cloud storage, un mercato che sta crescendo esponenzialmente e che si stima varrà 137 miliardi di dollari entro il 2025 (50 miliardi entro il 2020), cosa ha da offrire Filecoin?

Con il suo modello di business, Filecoin permette agli utenti di affittare spazio di archiviazione in cambio di gettoni FIL, la criptovaluta nativa della rete Filecoin. I dati sono criptati end-to-end per proteggere il protocollo, impedendo la censura e la manomissione. Questo significa che ogni file è memorizzato correttamente e in modo affidabile, quindi gli utenti non devono preoccuparsi della perdita di dati.

Qualsiasi tipo di dati può essere memorizzato. Database, siti web, dati personali e aziendali, contratti e molto altro. Il tutto a prezzi competitivi, personalizzati secondo l’uso, il tempo e il tipo di dati immagazzinati.

Filecoin logo (FIL)

Filecoin logo (FIL)

L’ecosistema Filecoin

Filecoin è quindi sviluppato sul protocollo IPFS. I minatori, in questo caso i partecipanti che forniscono lo stoccaggio in rete, devono dimostrare che stanno memorizzando i dati correttamente nel periodo di tempo definito. Le prove crittografiche garantiscono la disponibilità e l’immutabilità dei dati.

Prova dello spaziotempo e prova della replicazione

Quindi, il protocollo Filecoin è basato sul consenso Proof of Spacetime (PoSt). Permette la verifica di tutto o parte di un file per confermare la sua conservazione senza alterazioni durante il periodo predefinito. I minatori sono selezionati a caso per controllare i dati memorizzati da loro. Questo per assicurarsi che stiano partecipando onestamente alla rete. Anche la compensazione finanziaria sotto forma di gettoni FIL incoraggia questo comportamento.

Allo stesso tempo, la Proof of Replication (PoRep) verifica che il numero di copie di un file sia memorizzato come predefinito in modo unico. In termini concreti, il minatore prova che sta effettivamente memorizzando parte di un elemento di dati, e che i dati non possono essere replicati da un altro minatore. Questo assicura quindi la sua disponibilità.

Come risultato, la blockchain di Filecoin verifica le prove e i dati sono quindi memorizzati correttamente e in modo sicuro.

Un ecosistema vario

Con Filecoin è anche possibile memorizzare contratti intelligenti (escrows, assicurazioni, aste, giochi, ecc.), asset del metaverso o anche i metadati dei token non fungibili (NFT) per esempio. La rete Filecoin offre molte possibilità di archiviazione.

Filecoin mira anche a preservare i dati pubblici. L’intero database di Wikipedia è stato immagazzinato nella sua rete, così come il database del Progetto Gutenberg (più di 60.000 e-book ad accesso aperto).

Inoltre, nell’ottobre 2021 è stata introdotta la Filecoin Virtual Machine (FVM), uno strumento che potrebbe diventare uno dei pilastri dello stoccaggio decentralizzato.

Tra le altre cose, la Filecoin Virtual Machine permette di fare calcoli direttamente sullo spazio in cui i dati sono memorizzati (il che dà alla rete Filecoin potenza di calcolo attraverso la FVM). Il tutto senza trasferirli altrove. Faciliterà anche un modello di business per la tokenizzazione dei dati, un’innovazione molto promettente per questo mercato.

La FVM supporta anche l’interoperabilità permettendo l’integrazione di applicazioni decentralizzate (dApps) da altre blockchains come Ethereum o Solana, con Filecoin che fornisce la funzione di stoccaggio per queste dApps.

È anche compatibile con la Ethereum Virtual Machine (EVM), offrendo molte possibilità agli sviluppatori.

Per partecipare alla rete Filecoin, cioè per rendere disponibile lo spazio di archiviazione, memorizzare dati o acquistare dati, si dovrebbe idealmente utilizzare Slate o Lotus. Slate permette di utilizzare la rete Filecoin con un’interfaccia più accessibile per i meno esperti di tecnologia. Lotus è il client ufficiale da utilizzare per le persone che vogliono rendere disponibile il loro spazio di archiviazione

Qual è lo scopo del token FIL?

Il token FIL è usato per pagare l’affitto dello spazio di archiviazione. Così, i minatori sono pagati in FIL. La particolarità della blockchain Filecoin a questo livello è che può offrire questi servizi a tariffe estremamente competitive rispetto alle soluzioni centralizzate. Il prezzo è determinato dal principio della domanda e dell’offerta (libero mercato). La competizione è quindi altamente incoraggiata.

Filecoin riduce così le barriere all’entrata per partecipare alla rete come minatore. Rende il cloud storage una commodity. Questo rende facile per i nuovi arrivati competere con i giocatori affermati.

Questi ultimi competono per conservare i dati e offrire opzioni flessibili ai prezzi migliori, e lo fanno in modo trasparente.

Un’altra caratteristica per gli utenti di Filecoin è la capacità di adattarsi alle esigenze specifiche, che si tratti di ridondanza, velocità di recupero, durata dello stoccaggio o costo. Questo rende i prezzi molto personalizzabili.

Come abbiamo visto, Filecoin permette a chiunque di monetizzare il proprio spazio di archiviazione. Memorizzare i dati direttamente fa guadagnare FIL. Va notato che per immagazzinare dati, bisogna prima assegnare FIL come garanzia, quindi è necessario possederne alcuni. Questa è una sicurezza aggiuntiva per assicurare che i minatori stiano partecipando onestamente al funzionamento della rete.

Relazione tra i premi WIRE e la quantità di memoria

Relazione tra i premi WIRE e la quantità di memoria


La probabilità di guadagnare la ricompensa WIRE di un blocco e la tassa di transazione è proporzionale alla quantità di dati che il miner assegna alla rete Filecoin.

Sono anche premiati per la velocità con cui consegnano i contenuti che hanno memorizzato. Il mercato del recupero dei dati è attraente per i minatori che hanno connessioni a bassa latenza e alta larghezza di banda in prossimità degli utenti. Questi fornitori di storage ben posizionati sono compensati in FIL fornendo file e dati alle più alte velocità.

Infine, la qualità dei dati (valore, popolarità) è presa in considerazione quando si stabilisce il prezzo.

Filecoin raccolta fondi e caratteristiche FIL

Filecoin raccolta fondi

La Filecoin Initial Coin Offering (ICO) ha avuto luogo nell’ottobre 2017 con un prezzo iniziale di 1,30 dollari per token FIL. Con 257 milioni di dollari raccolti, è ancora uno dei progetti di raccolta fondi di maggior successo nell’ecosistema. Si noti che l’ICO era aperta solo agli investitori accreditati e non al pubblico.

Filtro caratteristiche

Ci sarà un massimo di 2 miliardi (cap) FIL. La capitalizzazione di mercato al momento della scrittura è di 6,5 miliardi di dollari. Ci sono anche sanzioni per i partecipanti alla rete che non sono onesti (per esempio se i dati vengono persi). I loro token FIL collateralizzati possono essere semplicemente bruciati. L’altro meccanismo di combustione della rete riguarda le transazioni. Una piccola parte della tassa per ogni transazione viene bruciata per compensare la spesa delle risorse di rete.

Per quanto riguarda la distribuzione dei token, il 10% è stato venduto all’ICO, il 15% è assegnato al team di sviluppo e il 5% alla Filecoin Foundation.

Il resto viene distribuito nell’arco di 16 anni ai minatori come ricompensa di blocco.

Team e partner

Filecoin team

Filecoin è un progetto di Protocol Labs, un laboratorio di ricerca e sviluppo open source. È la società dietro il protocollo IPFS o libp2p. Hanno un team di oltre 100 dipendenti.

C’è anche la Filecoin Foundation (FF), un’organizzazione indipendente che facilita la governance della rete Filecoin, finanzia lo sviluppo dei progetti, sostiene la crescita dell’ecosistema Filecoin e promuove il web decentralizzato. Il consiglio di amministrazione della fondazione include figure come:

  • Sandra Ro, CEO del Global Blockchain Business Council;
  • Brewster Kahle, cofondatore di Internet Archive;
  • Marta Belcher, consigliere generale di Protocol Labs e presidente della Filecoin Foundation. In precedenza era un avvocato specializzato in blockchain e tecnologie emergenti;
  • Juan Benet è il CEO di Protocol Labs e si è laureato alla Stanford University. È il fondatore del protocollo Web 3.0 InterPlanetary File System (IPFS) nel 2014;
  • Molly Mackinlay, anche lei laureata a Stanford, è responsabile della progettazione del protocollo Filecoin e project manager su IPFS, dopo 5 anni di esperienza a Google.

Filecoin partner

Filecoin sta lavorando con molti partner forti nell’ecosistema delle criptovalute.

Hedera Hashgraph si unisce a Filecoin nel luglio 2021 per promuovere l’interoperabilità del Web 3.0. Nell’agosto 2021, Filecoin e Polygon hanno annunciato un ponte cross-chain tra i due progetti per accelerare anche l’interoperabilità del Web 3.0.

Nel settembre 2021, la Ethereum Foundation, un’organizzazione non-profit dedicata allo sviluppo della rete Ethereum, Filecoin e Zcash hanno firmato un accordo per migliorare l’interoperabilità tra le tre blockchain. Infatti, questo accordo permette l’archiviazione dei contratti intelligenti di Ethereum sulla blockchain di Filecoin, proteggendoli grazie al protocollo Halo 2 di Zcash. Questo protocollo garantirà la riservatezza delle transazioni.

Nell’ottobre 2021, Filecoin è diventato il partner ufficiale di stoccaggio della blockchain Flow. Gli utenti di Flow possono memorizzare i metadati dei loro NFT tramite il protocollo IPFS su Filecoin.

Infine, nel novembre 2021, Filecoin e NEAR Protocol hanno annunciato un programma di 300.000 dollari per rafforzare la cooperazione tra i due ecosistemi.

Partenaires de Filecoin

Partenaires de Filecoin

Come comprare i gettoni FIL

FIL è disponibile su quasi tutte le piattaforme di trading in diverse coppie. Puoi ottenerli andando su Binance, Huobi Global, Kraken, Coinbase, KuCoin o Gate.io.

Note e opinioni su Filecoin

Filecoin è un progetto solido sostenuto da una società (Protocol Labs) che ha già dato prova di sé con IPFS. Ciò che lo distingue è la sua rete decentralizzata, che garantisce la privacy e protegge i dati dalla censura o dagli hacker. La sua blockchain ricompensa adeguatamente i partecipanti alla rete grazie al suo modello di business unico basato su tariffe personalizzabili e sul libero mercato.

Questo lo rende un’opzione interessante nel mercato del cloud storage, poiché i costi per gli utenti sono molto bassi.

Dati memorizzati su Filecoin

Dati memorizzati su Filecoin


Al momento della scrittura, la rete Filecoin sta producendo 33 petabyte di capacità di stoccaggio, e oltre 3.500 fornitori di stoccaggio (minatori). L’uso della rete sta crescendo rapidamente ed è quindi convincente.

Filecoin memorizza circa 8 milioni di NFT sulla sua blockchain, cioè quasi 1 NFT al secondo. Filecoin ha quindi un posto molto importante in questo settore in crescita, e per estensione beneficerà della crescita dei metavers. Infatti, gli NFT sono risorse chiave nei metavers. Filecoin è quindi in una posizione privilegiata per beneficiare dell’evoluzione di queste tecnologie attraverso la sua funzione di cloud storage decentralizzato.

Tuttavia, è importante tenere a mente che Filecoin è in competizione con progetti ben noti come Storj, Sia, Arweave o anche progetti più recenti come Cere Network. Questo mercato succoso e in crescita sta attirando e continuerà ad attirare nuovi concorrenti. Filecoin non è attualmente molto user-friendly, anche se ci sono soluzioni come Slate, ma il team sta lavorando particolarmente su questo aspetto.

Questo non toglie i vantaggi di Filecoin, la rete non è il leader del mercato del cloud storage decentralizzato per niente. La rete ha un buon track record, un forte team di sviluppo e le sue fondamenta supportano la sua crescita mentre la sua infrastruttura è molto robusta.

La Filecoin Virtual Machine, attualmente in fase 0, espande le capacità della rete di dieci volte. Infine, la rete Filecoin beneficia di partner di prima classe come Ethereum, Near Protocol, Polygon e Opensea.

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