Un ex banchiere di Deutsche Bank rischia fino a 20 anni dietro le sbarre per aver presumibilmente commesso una frode in criptovalute.
Il broker registrato Rashawn Russell, 27 anni, è stato arrestato ieri e sarà chiamato in giudizio oggi in un tribunale di New York, ha dichiarato martedì il Dipartimento di Giustizia.
Russell è accusato di aver ingannato un certo numero di investitori facendo loro credere che il loro denaro avrebbe generato grandi rendimenti con le altcoin – il nome dato a diversi asset digitali che non sono il Bitcoin – secondo quanto annunciato.
Quando gli hanno consegnato i loro soldi, Russell li ha usati per guadagno personale, per giocare d’azzardo e per ripagare altri investitori, secondo il Dipartimento di Giustizia.
Il Dipartimento di Giustizia ha inoltre affermato che Russell ha falsificato i documenti che mostravano agli investitori che era riuscito a ottenere un profitto.
A volte ha anche affermato di aver sviluppato una strategia di successo per il commercio di criptovalute “altcoin” e di aver ottenuto rendimenti per gli investitori superiori al 100% in precedenti periodi di tre mesi”, si legge nell’atto di accusa dell’Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti, Distretto orientale di New York.
Come si sostiene, Russell ha trasformato la domanda di investimenti in criptovalute in uno schema per frodare numerosi investitori al fine di finanziare il suo stile di vita”, ha dichiarato Breon Peace, Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Orientale di New York. “Questo ufficio continuerà a perseguire aggressivamente i truffatori che perpetrano questi schemi contro gli investitori nei mercati degli asset digitali”.
La pagina LinkedIn di Russell mostra che ha lavorato sia presso JP Morgan che presso Moody’s, oltre che presso Deutsche Bank.
Come si sostiene, Russell ha trasformato la domanda di investimenti in criptovalute in uno schema per frodare numerosi investitori al fine di finanziare il suo stile di vita”, ha dichiarato il Procuratore degli Stati Uniti Peace. https://t.co/UAASdEB0WO
– Procuratore degli Stati Uniti EDNY (@EDNYnews) 11 aprile 2023
L’annuncio aggiunge che rischia un massimo di 20 anni di carcere se riconosciuto colpevole.
