La stablecoin EUROC di Circle continua il suo giro di piattaforme di scambio. Ora è possibile scambiarla su Coinbase. È un segno di crescita di una categoria di stablecoin non ancora favorita dagli investitori
EUROC sbarca sulla piattaforma di scambio di Coinbase
In precedenza, alcune stablecoin in euro potevano essere depositate sulla piattaforma, come EURT di Tether o Euro Stasis (EURS). Ma EUROC sta diventando la prima euro stablecoin che può essere scambiata con altre criptovalute su Coinbase.
Euro Coin (EUROC) è ora disponibile su https://t.co/CD3RBjtMAO & nelle app Coinbase per iOS & Android. I clienti di Coinbase possono accedere per acquistare, vendere, convertire, inviare, ricevere o conservare queste attività. https://t.co/676miKRrfh
– Coinbase Assets (@CoinbaseAssets) February 28, 2023
Creato da Circle, che già emette l’USDC, l’EUROC è a volte considerato uno dei più seri concorrenti nel panorama delle euro-stablecoin. Tuttavia, ha ancora un po’ di strada da fare prima di raggiungere i suoi concorrenti più grandi. Attualmente ha una capitalizzazione di mercato di 29 milioni di euro, rispetto ai 205 milioni di euro di EURT.
Le euro-stablecoin diventeranno grandi?
L’euro ce la farà nei mercati delle criptovalute saturi di dollari? Per il momento, la capitalizzazione delle stablecoins in dollari non gioca nello stesso campo: l’USDT mostra ad esempio un market cap di 66 miliardi di euro. Un’altra osservazione che si può fare è che le stablecoin in euro più utilizzate sono emesse… da società statunitensi. Un’osservazione che Adan ha fatto in un’intervista a Cryptoast quando è stato rilasciato l’EURC:
“L’emissione dell’EUROC di Circle non è il primo evento che testimonia un problema profondo e persistente per l’industria europea degli asset digitali: le stablecoin sostenute da euro in volumi relativamente elevati sono emesse da società oltreoceano. “
Questa egemonia americana può suscitare qualche perplessità, dato che gli attori europei sembrano essere assenti. Di fronte a ciò, la futura MNBC europea sogna di essere una moneta digitale egemone nel Vecchio Continente. Anche se non è certo che ci riuscirà, possiamo solo constatare l’assenza di un concorrente crittografico locale in questa fase.
