La blockchain Elrond (EGLD) si sta spostando verso il metaverso e il Web3 e per l’occasione annuncia una revisione completa del suo ecosistema. Così, Elrond diventa MultiversX e svela una vasta gamma di nuovi strumenti per i suoi utenti, parallelamente a un completo miglioramento delle funzionalità già esistenti.
Elrond cambia il suo nome in MultiversX
Elrond (EGLD), la blockchain decentralizzata che mira a sviluppare l’Internet di domani, annuncia un cambio di paradigma e diventa MultiversX, un nuovo ecosistema completo incentrato sul metaverso e sul mondo digitale.
Oggi inizia un nuovo capitolo.
Un ponte tra mondi, all’intersezione di mondi e attraverso mondi.
Questa è la nostra nuova sfida. La nostra nuova visione: @ElrondNetwork si trasforma e si espande in MultiversX. pic.twitter.com/lpk8qvTu1I
– Beniamin Mincu | xday.com | Parigi. 3-5 Nov (@beniaminmincu) November 3, 2022
In altre parole, MultiversX continuerà a lavorare attraverso la sua blockchain e per tutti gli strumenti che hanno contribuito al successo di Elrond, che si tratti della sua tecnologia, della comunità o dell’ecosistema nel suo complesso. Ma oggi MultiversX sta ampliando la sua portata e vuole creare l’opportunità per la comunità Web3 di essere al centro della transizione verso il metaverso.
Questa piccola rivoluzione è incentrata sulla creazione di diversi cluster, ovvero xWorlds, xPortal e xFabric. Queste diverse soluzioni hanno ognuna le proprie peculiarità, ma tutte hanno in comune l’ambizione di accelerare la transizione al Web3.
Ecco cosa definisce ciascuno di questi nuovi strumenti e cosa li rende unici.
xPortal, la porta d’accesso al metaverso
xPortal si definisce soprattutto come l’evoluzione dell’applicazione Maiar che già conosciamo, ma con il nuovo obiettivo di colmare il divario tra mondi virtuali e realtà fisica. A tal fine, xPortal consentirà ai suoi utenti di creare un avatar per evolversi e distinguersi all’interno dei vari metaversi, potendo al contempo interagire con i propri token non fungibili (NFT) e criptovalute.
Vero e proprio portale sociale, xPortal introdurrà un nuovissimo sistema di messaggistica in modo che chiunque possa chattare con i propri amici e interagire con le diverse comunità. Inoltre, l’applicazione offrirà ora un’esperienza realmente interattiva attraverso un sistema di esperienze e livelli, sempre con l’utente in primo piano.
Oltre all’esperienza Web3, xPortal consentirà a qualsiasi utente di essere ricompensato con criptovalute quando si immerge nei diversi metaversi. Inoltre, xPortal fornirà l’accesso a una serie di strumenti ormai indispensabili, come le funzionalità di swap interno, farming e staking, nonché l’interazione con varie applicazioni decentralizzate della rete MultiversX.
Infine, per la prima volta, le persone che desiderano interagire nel metaverso avranno la possibilità di possedere una carta di credito virtuale grazie a una partnership con Mastercard. E per colmare il divario tra il mondo fisico e quello virtuale, potranno anche possedere una carta nel mondo reale.
xFabric, democratizzare il Web3 per i designer
Implementabile in pochi minuti e completamente personalizzabile, xFabric è un modulo blockchain costruito attorno a un unico obiettivo: consentire a creatori, marchi e istituzioni di mettere piede nella porta di Web3 senza doversi preoccupare di una sola riga di codice.
Con l’obiettivo di dare il via a una nuova ondata di creatività, sempre con l’obiettivo di fondere il Web3 e il mondo reale, xFabric vuole permettere ai creatori di guadagnarsi da vivere con le loro opere digitali. Questo nuovo strumento ha scelto di concentrarsi sulla sicurezza, poiché incorporerà il suo “Deep Truth Module”, una soluzione implementata nativamente che garantisce l’integrità digitale degli utenti.
Inoltre, per i marchi e le aziende, xFabric offrirà una soluzione “chiavi in mano” per passare al Web3 senza i problemi tecnici che solitamente ne derivano.
xWorlds, il metaverso iperrealistico
Prodotto da Beniamin Mincu, il CEO di Elrond e ora di MultiversX, xWorlds è il nome del metaverso di questo nuovo ecosistema che sarà disponibile per tutti a partire dal prossimo anno.
xWorlds agirà come un universo aperto, persistente e iperrealistico che tende a ospitare, tra le altre cose, imprese e negozi oltre ai suoi utenti. Questo universo sarà accessibile sotto forma di beta a partire dal 10 dicembre per testare la scalabilità del progetto, con 10.000 persone già attese.
Si noti che xWorlds è costruito in collaborazione con Improbable, la società Web3 specializzata in metaversi, responsabile in particolare dello sviluppo di Otherside, il metaverso dell’iconica collezione NFT di Bored Ape Yacht Club (BAYC).
MultiversX porta la sua parte di cambiamenti
Sono in corso anche molti miglioramenti ai vari strumenti esistenti nell’ecosistema di Elrond, come la revisione completa della borsa decentralizzata (DEX), che ora si chiamerà xExchange.
Per potenziare ulteriormente il suo hub dedicato alle NFT, Inspire.art diventerà xSpotlight e rivedrà la sua architettura in modo da portare in primo piano i progetti più riusciti e raffinati, affinché i loro creatori siano meglio ricompensati per il loro lavoro.
Infine, il Portafoglio Maiar cambierà identità e d’ora in poi si chiamerà xWallet, UTrust diventerà xMoney, l’Esploratore Elrond diventerà xExplorer, il Ponte Elrond si chiamerà xBridges e infine il Launchpad Maiar si chiamerà xLaunchpad.
