Continuando a lavorare sulla sua V4, dYdX ha annunciato di aver reso open source il codice sorgente della sua futura blockchain. A che punto è la migrazione a Cosmos (ATOM)?
dYdX rende open source il suo codice V4
Annunciato più di un anno fa, sappiamo già che dYdX V4 sarà una blockchain a tutti gli effetti nell’ecosistema Cosmos (ATOM).
Mentre il lavoro procede, i team del progetto hanno rivelato martedì che, in seguito all’ultima verifica, il codice sorgente della V4 è stato reso open source:
1/ Finalmente è arrivata
Oggi siamo orgogliosi di presentare e rendere completamente open-source la catena dYdX completata!
Questo è il prossimo capitolo di dYdX e siamo entusiasti che sia arrivato.
Entriamo nei dettagli:https://t.co/ydil2jkqJs
– dYdX (@dYdX) 24 ottobre 2023
In questo modo, l’intera comunità può immergersi nell’analisi del codice, nel forking o nel suggerimento di miglioramenti. Si noti inoltre che dYdX ha istituito una taglia sui bug fino a un massimo di 5 milioni di dollari, a seconda della gravità delle vulnerabilità trovate
Inoltre, secondo quanto riportato, la blockchain di dYdX potrebbe raggiungere le 2.000 transazioni al secondo. Inoltre, questa V4 è destinata a essere interamente decentralizzata, tanto che dYdX Trading non gestirà più alcuna parte dell’infrastruttura:
“Non sarà più possibile per dYdX Trading gestire alcuna parte dell’infrastruttura.
Fino ad oggi, dYdX funziona su StarkWare, come livello 2 di Ethereum (ETH) e la migrazione a un ecosistema diverso è un’impresa ambiziosa che comporta necessariamente una revisione completa del protocollo. Sebbene non sia ancora stata rivelata una data di rilascio per la mainnet, la futura versione dell’applicazione di trading decentralizzato è in testnet da luglio.Al momento in cui scriviamo, il token DYDX è scambiato a 2,31 dollari, in rialzo del 7,5% nelle ultime 24 ore e al 95° posto nella classifica di CoinGecko. Inoltre, il protocollo ha un valore totale bloccato (TVL) di quasi 357 milioni di dollari, secondo i dati di DefiLlama.