Il governo degli Stati Uniti sta cercando in lungo e in largo Richard Heart, il controverso fondatore di criptovalute accusato mesi fa di aver orchestrato uno schema illegale di titoli da 1 miliardo di dollari.
E sembra che non riesca a trovarlo.
A luglio la Securities and Exchange Commission (SEC) ha accusato Heart, il cui vero nome è Richard Schueler, di aver violato le leggi sui titoli vendendo e promuovendo una criptovaluta, l’Hex, che, secondo le sue promesse, sarebbe diventata “il bene con la più alta rivalutazione mai esistito nella storia dell’uomo”. Ora, gli avvocati della SEC hanno informato un giudice federale che non sono stati nemmeno in grado di notificare il caso Heart, il primo passo per far partire il procedimento.
In un documento presentato la scorsa settimana a un tribunale federale di New York da un avvocato della SEC, quest’ultima ha ammesso che, sebbene ritenga che Heart risieda a Helsinki, in Finlandia, ogni tentativo di notificarlo tramite il Ministero della Giustizia finlandese è fallito negli ultimi tre mesi.
Ad oggi, la [SEC] non ha ricevuto conferma della notifica del processo ai convenuti in Finlandia”, ha scritto l’avvocato della SEC.
Sebbene la SEC non abbia chiarito se questo problema derivi dalla mancanza di cooperazione del governo finlandese con quello americano o da una più ampia incapacità di localizzare Heart, quest’ultima ipotesi è più probabile, dato lo stretto rapporto di collaborazione tra i due Paesi membri della NATO.
Heart è stato a lungo riservato riguardo ai suoi spostamenti. Quando all’inizio di quest’anno il fondatore della criptovaluta è stato protagonista di un documentario sull’Hex, ha fatto in modo che la sua casa rimanesse sconosciuta sia agli spettatori che ai registi del film, scegliendo di girare le interviste in un bunker sotterraneo selezionato a mano (la cui ubicazione è stata anch’essa tenuta segreta).
C’è il male là fuori che odia la vostra:
libertà di parola
libertà di associazione
libertà di contratto
libertà di movimento
libertà di pensieroI censori sono una minaccia attiva e persistente da migliaia di anni. Ed è per questo che la Costituzione ha un primo emendamento. È troppo…
– Richard Heart (@RichardHeartWin) November 27, 2023
Ma questo non significa che Heart sia sparito dai radar.
Nei sei giorni trascorsi da quando la SEC ha ammesso di non essere riuscita a trovare il cripto influencer, egli ha twittato pubblicamente 31 volte. In questi tweet, Heart non ha menzionato nemmeno una volta la sua posizione o il fatto che il governo americano lo stia cercando.
Tuttavia, ha ripetutamente gongolato per i guai legali del fondatore di Binance Changpeng “CZ” Zhao, che la scorsa settimana si è dichiarato colpevole di aver violato le leggi americane contro il riciclaggio di denaro e si è dimesso dal suo ruolo di CEO.
“L’elenco delle persone in carcere o in bancarotta che non amavano Richard Heart o le cose che aveva fondato è davvero lungo”, ha scritto Heart la scorsa settimana, riferendosi a se stesso in terza persona. “Si sbagliavano. CZ, SBF, Mashinsky, Suz Zhu [sic], Do Kwon. Aggiornate la vostra visione. “
L’elenco delle persone in prigione o in bancarotta a cui non piacevano Richard Heart o le cose che aveva fondato è davvero lungo. Credo che la vera criptovaluta dove conosci 12 parole e sei tu stesso la rete avesse ragione e loro torto. CZ, SBF, Mashinsky, Suz Zhu, Do Kwon. Aggiorna la tua visione pic.twitter.com/ncTZDd4VUM
– Richard Heart (@RichardHeartWin) 21 novembre 2023
Mentre Heart non è ancora stato accusato di alcun reato penale, ora si trova in una posizione simile a quella di alcuni fondatori di criptovalute caduti in disgrazia che ha recentemente deriso. Sia il fondatore di Terra, Do Kwon, che quello di Three Arrows Capital, Su Zhu, hanno twittato per mesi e mesi dopo il crollo dei loro rispettivi progetti di criptovaluta, anche se sono sfuggiti alle accuse penali e hanno cercato di nascondersi in paesi stranieri. Entrambi sono stati infine catturati.
Kwon sta attualmente scontando una pena di quattro mesi in Montenegro, al termine della quale sarà estradato negli Stati Uniti o in Corea del Sud per ulteriori procedimenti penali; Zhu sta scontando una pena detentiva a Singapore.
