Il colosso di Wall Street Goldman Sachs ha alzato il suo rating sulla borsa di criptovalute Coinbase da “Sell” (vendere) a “Neutral” (neutrale), fissando contemporaneamente un nuovo obiettivo di prezzo di 282 dollari per il titolo della borsa di criptovalute.
L’aggiornamento, annunciato giovedì, sottolinea un netto cambiamento nelle prospettive di Goldman Sachs su Coinbase, indotto dal recente slancio rialzista del mercato delle criptovalute.
Poco fa la società di analisi blockchain Kaiko ha osservato che Coinbase, che spesso ha rappresentato meno della metà di tutto il volume di scambi negli Stati Uniti, ha aumentato la sua quota di mercato nel Paese al 60% da quando la Securities and Exchange Commission (SEC) ha approvato 11 nuovi ETF Bitcoin a pronti per iniziare le negoziazioni a gennaio di quest’anno.
@coinbase è sempre più dominante negli Stati Uniti dopo l’approvazione degli ETF.
Negli ultimi 3 mesi, la sua quota di mercato BTC è passata dal 47% al 60% pic.twitter.com/XUKI6A3uKX
– Kaiko (@KaikoData) March 8, 2024
La revisione del rating azionario di COIN riflette un’impennata più ampia e continua dei prezzi delle criptovalute, che sono saliti a livelli mai visti prima.
Questo rally nel settore delle criptovalute è stato rispecchiato da un aumento sostanziale dei volumi di scambio giornalieri su Coinbase, che hanno raggiunto livelli mai visti dal 2021. I quasi 5 miliardi di dollari di volume di scambi che Coinbase ha registrato l’11 gennaio – giorno in cui sono iniziate le contrattazioni degli ETF Bitcoin – sono stati superiori al volume registrato in qualsiasi giorno del 2023 e hanno quasi rivaleggiato con il volume registrato dalla borsa il giorno in cui FTX ha dichiarato bancarotta nel novembre 2022, secondo i dati di BitDegree.
Ma durante il recente rally del prezzo del Bitcoin – che ha visto il BTC segnare un nuovo massimo storico – il volume di Coinbase è stato il più alto di sempre. I dati di BitDegree e CoinGecko concordano sul fatto che Coinbase ha superato il suo vecchio record di volume giornaliero e ha registrato un volume di quasi 12 miliardi di dollari il 6 marzo. (Tenete presente che questo è avvenuto nonostante Coinbase sia andato in crash o abbia mostrato saldi pari a zero per gli utenti durante i periodi di alta volatilità.)
Come parte della revisione, Goldman Sachs ha aumentato le previsioni di guadagno di Coinbase del 48% rispetto all’inizio di febbraio. A metà febbraio, la borsa delle criptovalute con sede a San Francisco ha visto il suo prezzo delle azioni impennarsi dopo aver riportato un utile di 273,4 milioni di dollari, rispetto alla perdita di 557 milioni di dollari registrata nello stesso trimestre di un anno fa. Nel terzo trimestre del 2023, la borsa aveva registrato una perdita di 2 milioni di dollari di profitto.
Il giudizio iniziale di Goldman Sachs, “Sell” (vendere), si basava su una visione cauta delle prospettive a lungo termine del mercato delle criptovalute. La banca d’affari ha già espresso preoccupazione per i limitati casi di utilizzo quotidiano delle criptovalute al di fuori del trading, mettendo in dubbio la sostenibilità della crescita di borse come Coinbase. Tuttavia, le recenti performance e i tassi di adozione del mercato delle criptovalute hanno indotto a una nuova valutazione.
Il nuovo obiettivo di prezzo di 282 dollari segna un allontanamento dalla precedente valutazione di Goldman Sachs, suggerendo una prospettiva più ottimistica a breve termine per Coinbase nel contesto dell’attuale rally del mercato delle criptovalute.