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Bitpanda collabora con Coinbase per portare liquidità al suo prodotto Technology Solutions

by Thomas

Bitpanda ha presentato una partnership strategica con Coinbase, per rendere l’exchange uno dei fornitori di liquidità approvati per il suo prodotto di investimento white label. Diamo un’occhiata più da vicino a cosa significa questo accordo, che porterà vantaggi reciproci a entrambe le società.

Coinbase cash diventa parte di Bitpanda Technology Solutions

Giovedì Coinbase e Bitpanda hanno formalizzato una partnership, con la piattaforma statunitense che fornirà liquidità al prodotto Technology Solutions della borsa austriaca:

Come descritto da Bitpanda, questo accordo sarà reciprocamente vantaggioso per entrambe le parti:

“Come parte dell’accordo, Bitpanda aggiungerà Coinbase Exchange alla sua rete di fornitori di liquidità approvati, dando alle istituzioni l’opportunità di sfruttare l’ampio set di licenze normative e il KYC-as-a-service di Bitpanda per accelerare il loro time to market in tutta Europa. “

Bitpanda Technology Solutions è una piattaforma Investment-as-a-Service (IaaS), il che significa che offre soluzioni di investimento white-label ai clienti di altre istituzioni. In particolare, collabora con Lydia e N26 per i loro servizi di criptovalute.

Un modo per aumentare la presenza di Coinbase in Europa

Negli ultimi mesi, Coinbase ha giocato su entrambi i lati della medaglia. Da un lato, l’azienda sta lottando per cercare di convincere le autorità di regolamentazione statunitensi a stabilire un quadro normativo chiaro, il che non è un compito facile, e dall’altro sta diversificando le proprie attività a livello globale in modo da non essere più così dipendente dagli Stati Uniti.

Mentre Bitpanda ha già una solida base normativa in Europa, ad esempio grazie alla sua registrazione come fornitore di servizi di asset digitali (DASP) in Francia, Coinbase sarà in grado di raccoglierne i frutti.

Infatti, grazie a questo accordo, la borsa potrà reindirizzare i suoi clienti istituzionali verso Bitpanda Technology Solutions, per la quale fornisce liquidità, creando così sinergie tra le due società.

Questa collaborazione è interessante perché, con una maggiore liquidità a disposizione, Bitpanda potrebbe essere in grado di raggiungere attori più grandi, come le banche commerciali che desiderano offrire servizi legati alle criptovalute, accelerando così l’adozione mainstream.

Tuttavia, occorre aggiungere che la moltiplicazione di terze parti fidate per lo stesso servizio aumenta il rischio di contagio in caso di problemi. Lo abbiamo visto più volte, in particolare con il prodotto Earn di Gemini, che è stato colpito dal fallimento di Genesis, a sua volta colpito da FTX.

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