Bernard Arnault sembra fiducioso nel futuro dei token non fungibili (NFT), nonostante le sue precedenti dichiarazioni. Il suo ex consigliere ha rivelato di possedere una collezione di NFT e anche i suoi figli hanno abbracciato il mondo degli NFT. Inoltre, in passato il gruppo LVMH ha collaborato con diversi marchi per offrire progetti basati sulla blockchain.
Bernard Arnault è fiducioso nel futuro delle NFT?
Bernard Arnault, che quest’anno è diventato l’uomo più ricco del mondo, prendendo il posto di Elon Musk, avrebbe una collezione di token non fungibili (NFT). Il presidente di LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton SE, che nel gennaio 2022 aveva dichiarato di ” non essere interessato a paia di scarpe da ginnastica virtuali da 10 euro”, sembra aver cambiato idea.
Ian Rogers, ex consigliere di Bernard Arnault diventato Chief Experience Officer di Ledger nel 2020, ha dato la notizia al podcast americano Aarthi and Sriram. Il conduttore chiede:
“Mi stai dicendo che Bernard Arnault ha un portafoglio e potrebbe acquistare NFT di cui non siamo a conoscenza? “
A cui Ian Rogers risponde:
“Non c’è dubbio. Mi ha mostrato, di sua spontanea volontà, la sua pagina OpenSea. Il che significa che ha dovuto prendere il suo telefono, trovarlo e mostrarmelo. Quindi, sì. “
Bernard Arnault, che qualche anno fa aveva anche detto che gli NFT erano una bolla passeggera, non ha tuttavia negato il loro potenziale interesse e ha rivelato che il loro concetto era “stimolante”. “
L’impero LVMH è già ancorato ai NFT
Si ricorderà che nel 2021 il gruppo LVMH ha collaborato con le case di lusso italiane Prada e Cartier per rilasciare un’etichetta di autenticità basata su blockchain chiamata “Aura Blockchain”. Pochi mesi dopo, Louis Vuitton ha lanciato il gioco mobile “Louis: The Game” per vincere NFT.
All’inizio del 2022, Fendi (anch’essa parte del gruppo LVMH) ha fatto un passo nel Web3 collaborando con Ledger per vestire i suoi portafogli omonimi. Ma sono stati soprattutto i figli di Bernard Arnault, Frédéric e Alexandre Arnault, a decidere di abbracciare il mondo dei token non fungibili, come dimostrano le illustrazioni dei loro profili su Twitter:

Immagini del profilo Twitter di Frédéric e Alexandre Arnault
Frédéric Arnault, CEO del marchio svizzero di orologi di lusso Tag Hauer, ha lanciato nel corso di quest’anno (2022) “Tag Hauer Connected”, un’applicazione che consente ai proprietari di alcuni orologi Tag Hauer di visualizzare i propri NFT sul quadrante.
Alexandre Arnault, invece, è vicepresidente esecutivo dell’azienda di gioielli Tiffany & Co. dal 2022. Nell’agosto dello stesso anno ha deciso di creare una partnership tra il marchio e la collezione di punta CryptoPunks attraverso 250 ciondoli unici riservati ai possessori di questi NFT.