Annunciato da Aave all’inizio del 2020, l’ambizioso progetto di ecosistema di social media decentralizzato Web 3.0, Lens, debutta ufficialmente questo martedì 8 febbraio. Vi diciamo tutto quello che c’è da sapere su di esso
Lens, il futuro dei social media
L’informazione è stata confermata tramite un comunicato stampa pubblicato lunedì 7 febbraio. Chiamato Lens Protocol, il progetto è descritto come “un grafo sociale senza permesso, componibile e decentralizzato che facilita la costruzione di piattaforme sociali Web 3.0”. Molto bene, ma più concretamente
1/ Qualcosa sta fiorendo… https://t.co/UMUs3qT3SD
– LensProtocol.eth (@LensProtocol) February 7, 2022
Inzialmente descritto come il nuovo Twitter sulla blockchain di Ethereum, il progetto ora sembra aver ampliato il suo campo di applicazione. Lens è un vero ecosistema decentralizzato, un terreno fertile costruito per ospitare le future applicazioni dei social media del Web 3.0.
Essendo completamente open source, qualsiasi sviluppatore può venire a costruire la sua applicazione sul protocollo. Reti sociali, piattaforme di analisi dei dati, soluzioni per organizzazioni autonome decentralizzate (DAO), o qualsiasi altra applicazione sociale che possa beneficiare l’ecosistema.
Volontariamente scalabile, dà agli sviluppatori la possibilità di immaginare, costruire e dare vita ai futuri social media del Web 3.0. Qualsiasi applicazione implementata su Lens alimenta questo grafico sociale e beneficia l’intero ecosistema :
Ogni applicazione che usa Lens beneficia l’intero ecosistema, trasformando il gioco a somma zero in un gioco collaborativo. Gli sviluppatori possono concentrarsi sulla costruzione di una grande esperienza per i loro utenti e lasciare che il protocollo si occupi della crescita!” si legge sul loro sito web.
NFTs per la proprietà dei dati
Lens Protocol avrà le classiche caratteristiche dei social network di oggi: avere un profilo, condividere contenuti, commentare i post, interagire con altri utenti, ecc. L’unica differenza è che Lens utilizza la tecnologia dei gettoni non fungibili (NFT).
A differenza delle piattaforme di social media del passato, Lens Protocol è alimentato da NFT, dando il potere e il controllo dei contenuti direttamente agli utenti, permettendo anche la monetizzazione dei contenuti nativi,” si legge sul loro sito web.
In poche parole, quando crei il tuo profilo, un NFT viene coniato e associato ad esso. Un singolo indirizzo può creare più profili, ognuno dei quali genera un NFT che sarà memorizzato nel portafoglio dell’individuo. Inoltre, nel caso di un profilo aziendale o di gruppo, è possibile condividerlo tra più indirizzi tramite il principio del multi-sig.
In generale, tutte le interazioni con l’ecosistema sono scritte nella blockchain: quando si crea un profilo, si seguono gli altri, si creano e si condividono pubblicazioni, compresi messaggi e commenti. In altre parole, gli utenti riprendono il controllo sui contenuti che condividono e sui loro dati personali.
Secondo l’account Twitter ufficiale del progetto, Lens è ora attivo e funzionante su Mumbai, la sidechain di Polygon. Nonostante i piani per il lancio di una mainnet, la data è ancora sconosciuta.
