Un portafoglio Ethereum ha comprato circa 400.000 dollari di token che stavano per essere quotati su Coinbase prima che la società rendesse pubbliche le informazioni.
Coinbase ha annunciato che sta considerando di elencare nuovi token sulla sua piattaforma, ma questa non è la notizia; il popolare crypto guy Cobie ha scoperto un indirizzo Ethereum che ha comprato circa 400.000 dollari di token elencati 24 ore prima dell’annuncio dell’exchange.
Found an ETH address that bought hundreds of thousands of dollars of tokens exclusively featured in the Coinbase Asset Listing post about 24 hours before it was published, rofl pic.twitter.com/5QlVTjl0Jp
– Cobie (@cobie) April 12, 2022
Insider trading o fortuna?
Il portafoglio in questione ha completato tutti i suoi acquisti circa 3 minuti prima che Coinbase facesse il suo annuncio. Anche se è impossibile dire se la persona avesse conoscenze privilegiate, il fatto che abbia comprato solo token che stavano per essere quotati ha fatto nascere sospetti nella comunità.
Dopo l’annuncio pubblico, il valore dei token è salito, il che non è sorprendente in quanto la quotazione iniziale su Coinbase tende a pompare il valore del token anche se solo per un breve periodo. I token acquistati dal portafoglio valgono ora 572.000 dollari.
I token in questione sono Indexed (NDX), DappRadar (RADAR), Kromatika (KROM), Paper (PAPER), DFX Token (DFX), e RAC (RAC). Il portafoglio ha speso una grande quantità per ogni token, il che indica un investimento strategico.
Ha comprato $80.535,75 di NDX, $76.834,86 di KROM, $73.532,71 di RADAR, $72.107,32 di RAC, $60.074,86 di DFX e $27.049,36 di PAPER. Tutte queste transazioni sono avvenute entro 11 ore prima dell’annuncio.
È interessante notare che Coinbase ha recentemente detto in un post sul blog che “prevede di rivelare regolarmente quali beni digitali sono attualmente “in considerazione” per la quotazione sulla sua piattaforma prima del tempo” nel tentativo di prevenire schemi di pump and dump.
Insider trading in NFT
Nel 2021, OpenSea ha confermato che uno dei suoi dipendenti stava usando portafogli bruciatori per comprare NFT prima che fossero quotati pubblicamente. Poi li rivendeva in seguito per un profitto.
Nel frattempo, il 2022 ha visto diversi incidenti sospetti legati all’insider trading nel settore NFT. Per esempio, quando Yuga Labs ha acquisito i diritti IP di Meebits e CryptoPunks a marzo, ci sono state voci su un possibile insider trading.
NFT Ethics su Twitter ha chiamato diverse persone per aver acquistato più NFT Meebits poco prima che Yuga Labs annunciasse l’accordo.
Qualche settimana dopo, è emersa la speculazione che Alexander Arnault potrebbe aver avuto informazioni privilegiate quando ha fatto offerte per i più rari NFT di HypeBears.
L’insider trading negli NFT e nello spazio generale delle criptovalute non è tecnicamente “illegale” in quanto è in gran parte non regolamentato, ma è ancora considerato altamente non etico. Nel frattempo, essendo Coinbase una società quotata in borsa, è probabile che debba affrontare più controlli normativi.