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“Tradimento calcolato”: Snowden critica OpenAI per i legami con la NSA

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OpenAI, la società dietro ChatGPT, ha suscitato notevoli polemiche con la recente nomina del generale Paul Nakasone, ex capo della National Security Agency (NSA), come membro del consiglio di amministrazione.

L’annuncio, che arriva dopo una serie di polemiche sulle scarse misure di sicurezza dell’azienda e dopo che il CTO di OpenAI Mira Murati ha respinto le accuse secondo cui l’azienda starebbe sviluppando un “spyware inquietante”, ha suscitato forti reazioni da parte di personalità di spicco, tra cui il famoso whistleblower della NSA Edward Snowden.

“Hanno gettato la maschera: non fidatevi mai di OpenAI o dei suoi prodotti (ChatGPT ecc.). C’è solo un motivo per nominare un direttore della NSA nel proprio consiglio di amministrazione”, ha affermato. “Si tratta di un tradimento deliberato e calcolato dei diritti di ogni persona sulla Terra. Siete stati avvertiti”.

Edward Snowden, ex collaboratore della National Security Agency (NSA), nel 2013 ha divulgato documenti riservati che hanno rivelato la portata enorme dei programmi di sorveglianza del governo. Snowden ha rivelato che la NSA raccoglieva e archiviava indiscriminatamente grandi quantità di dati su cittadini americani e stranieri, anche se non sospettati di alcun reato.

I documenti trapelati hanno dimostrato che la NSA raccoglieva e archiviava segretamente registrazioni telefoniche, messaggi di testo, e-mail, ricerche Internet e dati di localizzazione da telefoni cellulari e altri dispositivi. Questi dati venivano raccolti direttamente dalle principali aziende tecnologiche come Google, Facebook e Apple attraverso un programma chiamato PRISM, il tutto senza alcun mandato.

Le rivelazioni di Snowden hanno anche scoperto che la NSA non stava solo spiando gli americani, ma aveva anche collaborato con altre nazioni per condurre una sorveglianza capillare anche sui cittadini di quei paesi.

Nakasone è stato direttore della NSA dal 2018 al 2022 e prima ancora comandante del Cyber Command degli Stati Uniti. Insieme a Nakasone, OpenAI ha annunciato che assumerà Sarah Friar come Chief Financial Officer e Kevin Weil come Chief Product Officer.

Friar è stata in precedenza CFO della società di pagamenti Square e poi di Nextdoor prima di entrare in OpenAI, ed è anche membro del consiglio di amministrazione di ConsenSys. Weil ha ricoperto vari ruoli in aziende come Planet Labs, Facebook, Instagram e Twitter prima di entrare in OpenAI.

Considerando il passato di Nakasone alla NSA, la sua nomina è stata accolta con critiche diffuse dalla comunità tecnologica. Oltre a Snowden, altri esperti e grandi nomi del settore hanno alzato la voce contro questa decisione.

“Dai creatori di ‘avvicinati così possiamo scansionarti gli occhi per soldi gratis’ arriva ‘Non preoccuparti se il direttore della NSA scruta ogni tuo pensiero’”, ha twittato l’autore Preston Pysh, riferendosi al progetto parallelo del CEO di OpenAI Sam Altman, Worldcoin, che mercifica i dati biometrici dei propri utenti in cambio di criptovaluta.

Il professore della John Hopkins Matthew Green ha affermato che la decisione di nominare un ex capo della NSA è degna di un romanzo di Neal Stephenson, mentre il popolare account di investimenti Wall Street Silver ha definito l’annuncio un grande “enorme campanello d’allarme”.

“OpenAI ha appena assunto il responsabile della sorveglianza di massa presso la NSA”, ha twittato il fondatore tecnologico e personaggio di spicco di Internet Kim Dotcom. “Ha esternalizzato lo spionaggio di massa illegale contro gli americani alle agenzie di spionaggio britanniche per aggirare la legge statunitense. Ha concesso loro accesso illimitato alle reti statunitensi. Questo la dice lunga su OpenAI”.

Nonostante queste controversie, OpenAI ha difeso la nomina di Nakasone. Secondo l’azienda, la priorità principale di Nakasone sarà quella di entrare a far parte del Comitato per la sicurezza e la protezione del Consiglio di amministrazione, responsabile di fornire raccomandazioni all’intero consiglio sulle decisioni critiche in materia di sicurezza e protezione per tutti i progetti e le operazioni di OpenAI.

OpenAI ha inoltre affermato che le competenze di Nakasone contribuiranno agli sforzi dell’azienda per comprendere meglio come l’IA possa essere utilizzata per rafforzare la sicurezza informatica, individuando e rispondendo rapidamente alle minacce alla sicurezza informatica.

Non è la prima volta che le azioni di OpenAI sollevano preoccupazioni. L’intero team “superalignment” incaricato di sviluppare politiche di sicurezza per l’IA è stato precedentemente smantellato e il CEO Sam Altman ha creato un team sotto la sua direzione per inviare raccomandazioni al consiglio di amministrazione di OpenAI. Anche lui è membro di quel team.

Solo pochi giorni fa, OpenAI ha annunciato una partnership con Apple per potenziare il suo servizio Apple Intelligence, che sarà disponibile sulla maggior parte dei suoi dispositivi: smartphone, tablet e laptop.

La mossa di OpenAI potrebbe spingere alcuni utenti di IA verso altri modelli, come Claude e Reka AI di Anthropic. Nel frattempo, Venice, una startup creata dal co-fondatore dell’exchange di criptovalute ShapeShift, ha colto l’occasione per promuovere la sua soluzione decentralizzata e privata per gli utenti di chatbot IA in risposta alla notizia.

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