L’amministratore delegato di Robinhood, Vlad Tenev, ha rivelato che l’azienda fintech si è incontrata 16 volte con la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti nel tentativo di registrarsi come broker-dealer a fini speciali per il supporto degli asset crittografici, prima di ricevere una Wells Notice dall’autorità di regolamentazione.
Parlando alla CNBC Last Call, Tenev ha detto che la piattaforma di trading azionario “è venuta in buona fede per incontrare la SEC”, aggiungendo che “penso che ci siamo incontrati con loro 16 volte – e sfortunatamente, questo non è stato ricambiato”.
L’amministratore delegato di Robinhood ha aggiunto che l’autorità di regolamentazione “ci ha detto che non voleva continuare a incontrarci e che non vedeva una strada da percorrere”, osservando che era “difficile imputare il ragionamento” dietro la decisione della SEC.
La descrizione della SEC fatta da Tenev fa eco a quella del responsabile legale, della conformità e degli affari societari di Robinhood Markets, Dan Gallagher, che in una testimonianza al Congresso dello scorso anno ha dichiarato che l’azienda ha avuto “più di una dozzina di incontri e telefonate” con l’autorità di regolamentazione per discutere della sua attività di criptovaluta e del processo di quotazione nel corso di un anno e mezzo.
“Siamo venuti in buona fede per incontrare la SEC. Credo che ci siamo incontrati 16 volte e, sfortunatamente, questo non è stato ricambiato”, dice @vladtenev a @Kr00ney dopo che il ramo cripto di Robinhood ha ricevuto un avviso di pozzo dalla SEC. $HOOD pic.twitter.com/cOGU3BFGpD
– Last Call (@LastCallCNBC) May 8, 2024
Robinhood Crypto riceve l’avviso della SEC
La scorsa settimana Robinhood ha rivelato che la sua divisione di asset digitali, Robinhood Crypto, ha ricevuto un avviso di Wells da parte della SEC, che le notifica l’intenzione di procedere con un’azione o un procedimento civile contro l’azienda.
Questa notizia giunge mentre la SEC ha aumentato gli avvertimenti normativi emessi nei confronti delle società di criptovalute statunitensi, con la recente emissione di avvisi di Wells al gigante del software Ethereum Consensys e allo sviluppatore di scambi decentralizzati (DEX) Uniswap Labs.
Parlando alla CNBC Last Call, Tenev ha sostenuto che la SEC ha scelto di perseguire una “regolamentazione attraverso l’applicazione”, nonostante abbia “la possibilità di cambiare le regole per consentire ai broker di accogliere gli asset crittografici”.
“Non volevo trovarmi in questa situazione, ma dobbiamo difenderci e difendere i nostri clienti”, ha detto Tenev, aggiungendo che “gli asset crittografici stanno diventando sempre più importanti e per noi non sarebbe accettabile che gli americani non vi avessero accesso”.