Sabato, il team ha rilasciato una dichiarazione simile, affermando che sta spendendo tutti i suoi sforzi per “indagare e analizzare la situazione”.
Joko, fondatore anonimo del portafoglio hardware BitBox e podcaster di criptovalute, ha dichiarato a TCN che “la loro comunicazione (del team di Atomic Wallet) è stata assolutamente terribile”.
Ha aggiunto che “il fatto che non abbiano ancora avvertito gli utenti e detto loro di ritirare i loro soldi dal loro portafoglio evidentemente compromesso non è solo incompetente, ma anche malvagio”.
Atomic Wallet non è open-source, il che significa che non tutte le parti del codice sorgente sono disponibili al pubblico per la revisione.
Secondo il team, i portafogli open-source sono più vulnerabili agli attacchi e agli imitatori rispetto ai portafogli centralizzati.
L’hack di Atomic Wallet è ancora sconosciuto
La causa dell’hack rimane sconosciuta. Questo è un motivo di preoccupazione, in quanto oltre 5 milioni di utenti dell’hack Atomic Wallet potrebbero essere ancora esposti alla vulnerabilità.
Le prime notizie dell’hack sono emerse durante il fine settimana, quando gli utenti hanno riferito di aver perso i fondi una volta andati online sulle applicazioni mobili. Altri utenti hanno riferito di aver perso denaro anche quando erano offline, secondo un thread di Reddit sul problema.
Sono stati anche pubblicati rapporti sul successo del recupero, con esperti di sicurezza blockchain che hanno aiutato le vittime a combattere gli hacker.
Secondo quanto riportato, i membri di Jito Labs hanno recuperato 1 milione di dollari dagli hacker per una vittima.
Un grande ringraziamento va a @buffalu__ @brian_smith_0 per averci aiutato a salvare con successo 1 milione di dollari dall’hacker di Atomic Wallet per una delle vittime.
– ZachXBT (@zachxbt) June 4, 2023
SlowMist, un’altra società di sicurezza blockchain, ha identificato gli indirizzi degli hacker analizzando le transazioni di exploit e compilando un elenco di vittime per aiutare nel processo di salvataggio.
