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La capitalizzazione delle criptovalute supera nuovamente i 1.000 miliardi di dollari

by Patricia

Una soglia simbolica per le criptovalute. La capitalizzazione totale degli asset crittografici ha nuovamente superato i 1.000 miliardi di dollari, mentre il mercato si è colorato di verde nelle ultime settimane. Come risultato diretto del bel tempo, i minatori e gli investitori a livello globale non vendono più in perdita.

La capitalizzazione delle criptovalute è aumentata all’inizio dell’anno

La tregua è benvenuta e restituisce un po’ di fiducia a un mercato che è stato duramente colpito nel 2022. E come spesso accade, è il prezzo del Bitcoin (BTC) a fare da apripista. La regina delle criptovalute è ora scambiata sopra i 21.000 dollari. Questo corrisponde ad un aumento del +22% nella settimana:

Il prezzo del Bitcoin (BTC) è salito alle stelle negli ultimi giorni

Il prezzo del Bitcoin (BTC) è salito alle stelle negli ultimi giorni


La top 10 mostra guadagni simili: Ether (ETH) sale del 18% sulla settimana, BNB di Binance del 9% e XRP dell’11%. Una menzione speciale va fatta anche per SOL di Solana, che è una delle maggiori esplosioni, con un +43% nella settimana e un +107% nelle ultime due settimane.

Un’altra conseguenza di questa svolta è che il Bitcoin ha riacquistato una parte del suo dominio, che era in calo alla fine dello scorso anno. La criptovaluta più grande rappresenta ora il 39% della capitalizzazione totale degli asset crittografici, rispetto al 18% di ETH e al 6% della stablecoin di Tether, USDT.

La conseguenza di questi graditi aumenti è che i minatori e gli investitori sono complessivamente tornati in attivo. Un recente rapporto della società di analisi Glassnode conferma la tendenza:

Il possessore medio di BTC è ora tornato in una posizione di profitto non realizzato.

Stesso scenario per i minatori, che devono spendere in media 18.795 dollari per estrarre un bitcoin. Ciò significa che, a un prezzo di 21.000 dollari, sono di nuovo in vantaggio. Poiché i minatori sono la spina dorsale della rete Bitcoin, il fatto che siano in grado di realizzare un profitto è ovviamente fondamentale.

Ma i bei tempi dureranno? Questa è la domanda che si pongono tutti, compreso Glassnode:

“La prossima grande domanda sarà quella di verificare la capacità del mercato di mantenere questi guadagni. “

Questo inizio del 2023 dà poche certezze sui futuri movimenti del Bitcoin e delle sue consorti, ma ciò che è certo è che la tregua ha iniettato un po’ di necessario ottimismo in un mercato.

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