Poco dopo che martedì la U.S. Securities and Exchange Commission ha intentato una causa contro Coinbase, il presidente della SEC Gary Gensler ha dichiarato che l’intero modello di business dell’industria delle criptovalute è “costruito sulla non conformità”.
In un’intervista alla CNBC, il massimo regolatore dei titoli americano ha dichiarato: “Non abbiamo bisogno di altre valute digitali”.
Ha poi affermato che gli scambi di criptovalute stanno “mescolando una serie di funzioni” che non sarebbero accettabili nella finanza tradizionale, facendo l’esempio ipotetico della Borsa di New York che gestisce anche un hedge fund.
“Abbiamo già una moneta digitale”, ha aggiunto. “Si chiama dollaro americano. Si chiama euro. Si chiama yen. Ora sono tutte digitali”.
I commenti di Gensler sono arrivati dopo che oggi l’autorità di regolamentazione ha citato in giudizio il più grande exchange di criptovalute americano, Coinbase, per non essersi registrato come exchange, clearing house e broker e per aver presumibilmente venduto titoli non registrati.
Ieri la SEC ha colpito anche il più grande exchange di asset digitali al mondo, Binance, con 13 accuse civili, sostenendo che l’enorme società di criptovalute ha avuto un “palese disprezzo” delle leggi federali americane sui titoli.
La denuncia sostiene che Binance e il suo CEO Changpeng Zhao abbiano utilizzato in modo improprio e commisto i fondi dei clienti.
Da quando Garly Gensler è diventato capo della SEC nel 2021, l’autorità di regolamentazione ha intensificato il giro di vite sull’industria delle criptovalute.
Il ritmo si è intensificato da quando la borsa di asset digitali FTX è rapidamente crollata a novembre a causa di una presunta cattiva gestione criminale. I procuratori sostengono che la borsa abbia mescolato i fondi dei clienti con la sua società di trading sorella, Alameda Research, per effettuare scommesse rischiose.
Quest’anno la SEC ha preso di mira le borse cripto statunitensi Kraken, Bittrex e Coinbase per la presunta vendita di titoli non registrati.
Ma il giro di vite ha fatto innervosire alcuni legislatori, soprattutto repubblicani, che sostengono che le regole più severe e l’apparente mancanza di chiarezza soffocheranno l’innovazione nella più grande economia del mondo. Tra i legislatori che hanno criticato la gestione della SEC da parte di Gensler c’è il rappresentante Warren Davidson (R-OH), che ha dichiarato di voler presentare una legge per il licenziamento di Gensler.