Poco dopo, Lamar e Drake hanno iniziato a scambiarsi frecciatine più dirette nella loro musica, con una tensione che è cresciuta costantemente fino alla scorsa settimana, quando Lamar ha spalancato le porte della faida.
In diverse diss track pubblicate in rapida successione, il rapper nato a Compton e vincitore del premio Pulitzer ha lanciato una raffica di accuse a Drake, la maggior parte delle quali probabilmente non possiamo ripetere qui, quindi ascoltatele da soli:
Bisogna dire che Drake, che è attivo nel settore delle criptovalute come investitore nel casinò Stake, non ha accettato di buon grado di essere paragonato a P. Diddy o a Jeffrey Epstein, anche se ha detto che si aspettava che Lamar prendesse il “punto di vista di Epstein”
La popstar nata a Toronto ha poi risposto con diverse repliche musicali, che sono consistite in gran parte nel negare le accuse di Lamar sulle sue, ehm, “affermazioni non comprovate di preferenze sessuali”, come ha detto il New York Times. Ha anche risposto a Lamar con accuse pesanti, tra cui alcune che riguardano la fidanzata di Kendrick, Whitney Alford. Potete ascoltarle qui:
I post di Dorsey sulla faida segnano una sorta di ritorno a Twitter, dopo che l’imprenditore ha abbandonato il sito dopo l’acquisizione da parte di Elon Musk nel 2022. Da allora, Dorsey ha favorito piattaforme di social media decentralizzate come Nostr, che ha sostenuto finanziariamente, e Bluesky, che ha contribuito a fondare.
Sabato scorso, tuttavia, Dorsey ha rivelato di non far più parte del consiglio di amministrazione di Bluesky. Lo stesso giorno ha parlato di Twitter come di una “tecnologia della libertà”.
