Dopo alcuni giorni di stagnazione, il Bitcoin (BTC) non ha perso tempo per avviare un nuovo slancio rialzista e sfondare la soglia simbolica dei 30.000 dollari. La criptovaluta sta stampando l’80% di rialzo nel 2023 e ci mostra tutti i segni di un ritorno al rialzo.
Bitcoin (BTC) a 30.000$
10 giugno 2022. Quella è stata l’ultima volta che il Bitcoin (BTC) è sceso sotto i 30.000 dollari e non li ha più rivisti. Circa 10 mesi dopo, questo lunedì di Pasqua, la criptovaluta ha infranto nuovamente questa barriera, per la gioia degli investitori.
Nel giro di 24 ore, il BTC è salito del 6,5% e ha portato il resto del mercato in verde: Ether (ETH) a +3,5%, BNB a +6,1% o Solana (SOL) a +10,7%. La resistenza dei 30.000 dollari è stata facilmente esposta e il prezzo del bitcoin ha addirittura raggiunto i 30.400 dollari, prima di stabilizzarsi intorno ai 30.076 dollari.
Il prezzo del Bitcoin (BTC) ha superato i 30.000 dollari
In termini di capitalizzazione, si tratta di 582 miliardi di dollari. Questo aumento avviene in un contesto di crisi del settore bancario (in particolare negli Stati Uniti) e di timori di recessione economica. Di fronte alla prima crisi bancaria della sua storia, il Bitcoin sembra convincere per il momento gli investitori di essere un’alternativa al sistema attuale, come pensava Satoshi Nakamoto.
Tuttavia, lo scorso giugno, il Bitcoin ha impiegato 8 giorni per perdere il livello di supporto di 30.000 dollari e raggiungere il suo primo punto di minimo a 17.800 dollari. Per molti, questa caduta ha simboleggiato ufficialmente l’ingresso delle criptovalute in un periodo di mercato orso. Il Bitcoin ha impiegato 101 giorni (dal 1° gennaio 2023) per risalire da 17.000 a 30.000 dollari. La domanda ora è: questo è il segnale della ripresa della corsa al rialzo?
