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Gli hacker rubano 130 milioni di dollari dalla piattaforma di criptovalute

by Thomas

La piattaforma di criptovalute Cream Finance riporta il terzo grande attacco informatico ai suoi sistemi quest’anno. Secondo il rapporto, uno o più hacker sono riusciti a catturare Ethereum per un valore di 130 milioni di dollari USA nel corso di un processo di prestito che avevano manipolato.

Secondo il sito web Vice.com, il colpo è uno dei più grandi furti mai avvenuti su tale piattaforma. I criminali hanno fatto ricorso al cosiddetto attacco flash loan, un tipo complicato di prestito lampo basato sulle criptovalute. Il denaro viene solitamente emesso e restituito in una singola transazione utilizzando i cosiddetti contratti intelligenti.

Gli analisti credono che gli aggressori abbiano usato una transazione particolarmente complessa per sfruttare una vulnerabilità nel sistema di Cream Finance. Così facendo, sono riusciti a riscuotere il prestito senza restituirlo. Si dice che le sole spese di rete per l’elaborato attacco ammontino a circa 36.000 dollari.

Il messaggio criptico pone un mistero

I criminali hanno lasciato un messaggio criptico nell’oggetto della transazione, che finora non permette di trarre conclusioni sul motivo o sugli autori. Lì, gli aggressori hanno scritto: “gÃTµ Baave lucky, iron bank lucky, cream not. ydev : incest bad, dont do.” Aave, secondo il rapporto, è una piattaforma concorrente di Cream, mentre la piattaforma Iron Bank appartiene a Cream stessa.

Il gestore della piattaforma ha annunciato via Twitter dopo l’attacco che la vulnerabilità sfruttata era stata chiusa e che voleva scusarsi con i suoi utenti per l’incidente.

Prima, nel febbraio 2021, gli hacker avevano privato Cream di 37,5 milioni di dollari in un attacco simile. Nell’agosto 2021, seguì un altro attacco flash-loan, in cui i criminali rubarono altri 18,8 milioni di dollari.

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