Il prezzo di Ethereum è balzato del 4,7% durante la notte, secondo i dati di CoinGecko, mentre la seconda criptovaluta si avvicina al tanto atteso aggiornamento Shapella del 12 aprile.
Shapella è il termine congiunto di due miglioramenti chiave in arrivo per la rete Ethereum: Shanghai e Capella. Questi si riferiscono allo sblocco dei prelievi per le puntate di Ethereum sulla rete al livello di esecuzione e al livello di consenso, rispettivamente.
In particolare, l’azione dei prezzi di Ethereum ha superato l’aumento dell’1,3% del Bitcoin nello stesso periodo.
L’aggiornamento della prossima settimana consentirà il prelievo di ETH dal contratto di staking, riducendo il rischio di detenere Ethereum staked (stETH), noti anche come derivati di staking liquidi (LSD) tramite piattaforme come Lido Finance.
Come tale, anche i token di governance legati a varie piattaforme di liquid staking hanno subito un forte aumento di prezzo. Queste piattaforme sono nate per consentire ai possessori di Ethereum di puntare i loro ETH e guadagnare in cambio un token per il liquid staking. Questo token può essere riutilizzato in tutto il mondo della DeFi per ottenere un rendimento aggiuntivo.
I token di governance delle principali piattaforme di liquid staking Lido DAO (LDO), Rocket Pool (RPL) e Frax Shares (FXS) hanno registrato guadagni percentuali a due cifre nelle ultime 24 ore.
Complessivamente, questi token LSD hanno prodotto guadagni percentuali più elevati, almeno il doppio di quelli dell’ETH nel 2023. I token LSD più importanti hanno registrato fino al 150% rispetto ai guadagni del 65% di Ethereum da un anno all’altro.

Confronto dei prezzi di ETH (blu), FXS (giallo), LDO (arancione), RPL (blu). Fonte: TradingView.
Al momento, le piattaforme decentralizzate di liquid staking rappresentano il 33,3% del totale degli ETH staked. Lido DAO è un chiaro leader in questo spazio, con una quota del 93,79%.
Shapella è il più importante aggiornamento di Ethereum dall’evento di fusione della rete dello scorso settembre, quando il protocollo è passato da un meccanismo di consenso proof-of-work (PoW) a un meccanismo proof-of-stake (PoS).