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Come funzioneranno i prelievi tramite staking su Ethereum (ETH)?

by Patricia

I futuri aggiornamenti di Shanghai e Capella alla blockchain di Ethereum consentiranno ai convalidatori di ritirare gli ETH bloccati nella Beacon Chain o le ricompense ottenute tramite lo staking. Come funzioneranno questi prelievi? Quanto tempo ci vorrà? Tutte le risposte in questo articolo

L’arrivo di Shanghai e Capella

La transizione dalla blockchain di Ethereum (ETH) a Ethereum 2.0 è iniziata nel dicembre 2020, quando sono state lanciate le funzionalità di Beacoin Chain e Ether (ETH) staking. Da allora, nel settembre 2022, la rete ha raggiunto un importante traguardo con The Merge.

Questo aggiornamento ha visto l’abbandono della Proof of Work (PoW) e l’inizio della convalida dei blocchi attraverso il consenso Proof of Stake (PoS) della Beacon Chain. Tuttavia, le ricompense in ETH assegnate ai validatori dal dicembre 2020 sono bloccate in un livello chiamato Consensus Layer (CL) e sono quindi inaccessibili.

Da The Merge, gli staker ricevono anche le ricompense delle commissioni di transazione quando i loro validatori offrono blocchi. Questi vengono inviati a un indirizzo dell’Execution Layer (EL) e sono anch’essi bloccati.

Tuttavia, queste situazioni cambieranno molto presto con gli aggiornamenti di Shanghai e Capella. Il primo consentirà il prelievo di ETH memorizzati sulla Beacon Chain e il secondo consentirà l’accesso alle ricompense bloccate sull’Execution Layer. Questi importanti aggiornamenti sono previsti per marzo 2023.

Al momento in cui scriviamo, ci sono circa 513.530 nodi che contribuiscono alla sicurezza della blockchain di Ethereum, con un ammontare bloccato di 16.432.807 ETH.

Informazioni sullo stato della catena Beacon

Informazioni sullo stato della catena Beacon

Come funzionano i prelievi da Ethereum

Due tipi di prelievo

In seguito all’aggiornamento di Shanghai, una prima funzione di prelievo sarà disponibile per i validatori: “Unstaking”. In concreto, il saldo attuale del validatore (32 ETH + ricompense) viene bruciato sul Consensus Layer e immediatamente coniato sull’indirizzo chiamato “Credential”, direttamente sull’Executive Layer.

La seconda funzionalità di prelievo sarà resa possibile dopo l’aggiornamento di Capella: lo “Skimming”. La particolarità è che solo l’Ether in eccesso sul saldo del validatore (l’importo superiore a 32 ETH) viene bruciato sul Consensus Layer e creato sull’Executive Layer.

In altre parole, è importante avere questo indirizzo di credenziale per recuperare gli ETH bloccati nella catena Beacon e le ricompense generate attraverso lo staking. Questo indirizzo è definito e associato alla chiave di convalida generata quando vengono depositati i 32 ETH per la creazione del nodo validatore.

Come disimpegnare il proprio ETH?

Per farlo, l’indirizzo della credenziale deve essere nel formato “0x01”. In caso contrario (cioè in formato “0x00”), ecco la riga di codice da compilare e inviare al Consensus Layer:

class BLSToExecutionChange(Container):
validator_index: ValidatorIndex
da_bls_pubkey: BLSPubkey
to_execution_address: ExecutionAddress

Infine, se uno staker vuole sbloccare la sua posizione (cioè i 32 ETH e le eventuali ricompense), allora sarà possibile firmare un messaggio di uscita volontaria utilizzando la chiave di validazione ottenuta durante la creazione del nodo validatore e trasmetterlo al livello di consenso per essere elaborato:

class BLSToExecutionChange(Container):
validator_index: ValidatorIndex
da_bls_pubkey: BLSPubkey
to_execution_address: ExecutionAddress

Non appena il messaggio di uscita del validatore viene ricevuto, si unisce alla coda di uscita. Si noti, tuttavia, che un validatore nella coda di uscita continua a proporre e convalidare blocchi. Di conseguenza, continua a guadagnare ricompense.

Quanto è lungo il tempo di attesa?

La lunghezza della coda di uscita dei validatori di Ethereum è difficile da stimare. Questo perché è dinamica e dipende da diverse variabili, tra cui:

  • il numero totale di validatori;
  • il limite minimo di churn, fissato a 4;
  • e un quoziente del limite di sforamento, fissato a 2^16 (cioè 65.536).

Queste variabili vengono poi utilizzate per calcolare il limite di terminazione, ossia il numero di validatori che possono lasciare la loro posizione a ogni Epoca. Si noti che un’Epoca nella blockchain di Ethereum è un periodo di tempo che dura circa 6,4 minuti e corrisponde a 32 blocchi.

Pertanto, il numero di convalidatori che possono uscire dalla coda ogni 6,4 minuti è calcolato come segue: il numero totale di convalidatori diviso per il quoziente del limite di terminazione, arrotondato al numero intero più vicino. Si noti che il minimo per questo limite di terminazione è 4:

Evoluzione del limite di terminazione, ovvero del numero di validatori che possono essere sbloccati a ogni epoca

Evoluzione del limite di terminazione, ovvero del numero di validatori che possono essere sbloccati a ogni epoca


Per informazione, una volta che il validatore è uscito dalla coda, dovrà comunque attendere un periodo di prelievo. Si tratta di 256 epoche (circa 27 ore) o di 8.192 epoche (circa 36 giorni) se il nodo è stato tagliato.

Da questi elementi e variabili, è quindi possibile stimare un periodo di prelievo dell’ETH dalla puntata.

Tempo di coda stimato per rimuovere l'ETH dal validatore

Tempo di coda stimato per rimuovere l’ETH dal validatore


Come mostrato nella figura precedente, ci vorrebbero circa 80 giorni se il 25% dei validatori volesse ritirarsi contemporaneamente e circa 35 giorni se solo il 10% volesse chiudere il proprio nodo validatore. In termini concreti, tutto dipenderà dal numero di persone che desiderano mantenere o ritirare i propri Ether dalla puntata.

Naturalmente, esiste la possibilità che i validatori decidano di ritirare solo i loro profitti e di mantenere il loro nodo. In questo caso, si tratta di prelievi parziali e saranno limitati a 256 per Epoca, il che significa che ogni giorno potranno essere elaborati 57.600 prelievi parziali in totale.

Si noti quindi che se tutti i 500.000 validatori attuali volessero effettuare un prelievo parziale, ci vorrebbero circa 8,7 giorni.

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