Il mercato delle criptovalute ha generalmente beneficiato dello slancio generato dalla causa intentata da Ripple contro la Securities and Exchange Commission (SEC), ma è stato di breve durata. Infatti, la caduta di Bitcoin (BTC), XRP e di tutte le altcoin in generale è stata altrettanto rapida, con oltre 180 milioni di dollari liquidati nelle ultime 24 ore.
Mercato delle criptovalute scosso dagli annunci
La recente vittoria di Ripple (XRP) nella sua lunga causa contro la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense ha brevemente risollevato il mercato. Sebbene l’obiettivo principale della causa sia quello di stabilire se XRP sia o meno un titolo, giovedì il giudice ha stabilito che XRP non deve essere considerato tale sul mercato secondario.
Il mercato si è subito scatenato e le piattaforme Kraken e Coinbase hanno deciso di inserire nuovamente l’XRP di Ripple nel listino per renderlo disponibile alla negoziazione. Nel corso della giornata, il Bitcoin (BTC) ha raggiunto i 31.800 dollari e l’XRP ha superato brevemente i 0,93 dollari, un punto che non toccava dal dicembre 2021.
Da parte sua, il prezzo dell’Ether (ETH) ha sfondato la barriera dei 2.000 dollari, cosa che non accadeva dallo scorso maggio.
Tuttavia, il rialzo è stato solo temporaneo e il mercato si è rapidamente corretto: BTC è tornato sotto i 30.000 dollari ieri, venerdì 14 luglio, e XRP ha perso il 30%, scendendo sotto 0,67 dollari.

Figura 1 – Evoluzione del prezzo del BTC in h4
A seguito di improvvisi movimenti di mercato, il rialzo dell’XRP ha innescato un’impennata nella liquidazione delle posizioni corte il 13 luglio. Dopo la correzione di ieri, possiamo notare che nelle ultime 24 ore sono stati liquidati più di 180 milioni di dollari, principalmente su posizioni lunghe.

Figura 2 – Liquidazioni osservate sul mercato delle criptovalute in 48 ore
La capitalizzazione di mercato di XRP si è naturalmente gonfiata dopo l’annuncio, al punto da spingere la criptovaluta di Ripple davanti a BNB di Binance nella classifica delle 10 criptovalute più capitalizzate. Tuttavia, ieri la tendenza si è nuovamente invertita, anche se i due asset sono ancora testa a testa.
Inoltre, il dominio del Bitcoin è sceso al di sotto della soglia simbolica del 50%, mentre il re delle criptovalute aveva superato questa soglia il 20 giugno su base sostenuta.
Nel complesso, il mercato delle criptovalute sembra faticare a mantenere un trend rialzista sostenuto, nonostante la serie di annunci positivi degli ultimi tempi, dagli ETF di Bitcoin cash, alle recenti dichiarazioni dell’amministratore delegato di BlackRock Larry Fink, al nuovo entourage di Ripple e, più in generale, all’adozione da parte delle istituzioni.