Dopo una settimana movimentata, il Bitcoin (BTC) e l’Ether (ETH) sono tornati a salire e a far scattare nuovi target rialzisti. È in arrivo una nuova esplosione dei prezzi o è vicina una correzione?
Bitcoin (BTC) raggiunge il target giornaliero
Nella nostra precedente analisi, abbiamo rilevato che il prezzo del Bitcoin (BTC) era contenuto in un intervallo compreso tra 15.500 e 25.000 dollari (ovvero una lateralizzazione del prezzo senza una chiara direzione). Dopo il rimbalzo dalla parte inferiore della nuvola Ichimoku la scorsa settimana, sembrava molto probabile che il prezzo sarebbe tornato a salire e avrebbe finalmente rotto questa resistenza, che non era stata superata da agosto.

Figura 1 – Grafico giornaliero del prezzo del Bitcoin
Dopo il breakout di questo triangolo giallo nel gennaio 2023 e il ritorno del prezzo al di sopra della Kijun (linea viola), siamo riusciti a fissare un nuovo obiettivo di 26.734 dollari per il Bitcoin, obiettivo che è stato raggiunto in quanto il prezzo ha raggiunto questo livello. Ora la domanda è se BTC riuscirà a salire o se ci si aspetta un calo correttivo su questo livello di presa di profitto.
Il Bitcoin riuscirà a tornare sopra i 30.000 dollari?
Dato che abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, dobbiamo ora guardare all’unità temporale inferiore, quella a 4 ore (h4). Notiamo che il prezzo ha superato l’importante resistenza di 25.000 dollari, corrispondente alla parte superiore di un modello di allargamento discendente ad angolo retto. Prendendo l’altezza di questo pattern grafico e mettendola in relazione con il suo breakout, otteniamo quindi il nostro nuovo obiettivo rialzista che è stato innescato e confermato anche dal breakout della Chikou Span.

Figura 2 – Grafico del prezzo del Bitcoin (h4)
Le probabilità sono quindi a favore di una continuazione del rialzo verso la soglia dei 31.620 dollari. Sulla strada, tuttavia, ci sarà una resistenza significativa da osservare a 28.600 dollari (ex area di supporto trasformata in resistenza sul grafico giornaliero).
Come in ogni analisi, le probabilità non sono certezze, quindi è importante pianificare uno scenario di invalidazione. In questo contesto, un ritorno del prezzo al di sotto di 22.800 dollari sarebbe piuttosto negativo per il futuro, poiché la nuvola e la Kijun agiranno ancora una volta come resistenza e questo rischierebbe quindi di trascinare il BTC verso il suo prossimo supporto a 20.000 dollari.
Ether (ETH) ancora in rotta verso i 2.000 dollari
Il prezzo della criptovaluta Ethereum, Ether (ETH), continua a salire e non è più molto lontano dai 2.000 dollari. Il suo range giornaliero è contenuto tra 1.000 e 2.000 dollari e si prevede che il prezzo ritesti presto il top del range. L’obiettivo di 2.000 dollari sembra quindi abbastanza probabile, dato che il Bitcoin ha innescato un target rialzista e l’Ether sta cercando di rompere un pattern rialzista sull’unità temporale h4. Resta da vedere se riuscirà a romperlo.

Figura 3 – Grafico del prezzo dell’Ether (h4)
Come il BTC, il prezzo dell’ETH sta testando il breakout di un nuovo pattern dall’alto che potrebbe dare il via a un rialzo dei prezzi nei prossimi giorni verso l’obiettivo di 2.246 dollari (altezza dell’allargamento discendente ad angolo retto portato fino alla sua uscita). Naturalmente, dovremo attendere la rottura in chiusura di questa figura per ottenere un segnale rilevante.
Poi, questo obiettivo rimarrà valido finché il prezzo non si romperà nuovamente al di sotto della nuvola a 1.560 dollari, nel qual caso ci sarà il rischio di testare il prossimo supporto a 1.500 dollari.
Conclusione dell’analisi tecnica
Il Bitcoin e l’Ether riusciranno quindi a continuare l’esplosiva ascesa che li ha visti protagonisti dall’inizio dell’anno? I grafici rimangono rialzisti, ma la sostenibilità dei nuovi target dipenderà soprattutto dalle prossime notizie economiche