Un hackathon di cui ha beneficiato soprattutto Binance? La piattaforma di scambio è accusata di aver copiato il vincitore del suo progetto Bicasso. Di cosa sono accusati
?
L’app Bicasso è un plagio?
Il co-creatore di un’app simile, Chatcasso, ha condiviso le accuse su Twitter, spiegando che il suo team è stato il primo a creare un servizio simile durante un hackathon di Binance tenutosi lo scorso dicembre. Chatcasso si è aggiudicato il primo posto, oltre a un assegno di 5.000 BUSD:
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L’hackathon BNB Chain si è tenuto a Seoul dal 17 al 19 dicembre 2022.
Il nostro team @steemhunt ha partecipato.
Abbiamo riversato tutte le nostre energie nella costruzione del nostro progetto, siamo rimasti svegli fino a tardi per tutta la notte e alla fine abbiamo vinto il 1° posto dell’hackathon. https://t.co/4kZPJCSQBT
– ggoma (@0xggoma) March 2, 2023
Come sottolinea il co-creatore di Chatcasso, il rilascio di un servizio simile due mesi dopo, chiamato Bicasso, non può quindi essere una coincidenza:
“È scoraggiante vedere un’azienda che dice di voler sostenere l’innovazione e lo sviluppo rubare alle stesse persone che stanno lavorando duramente per costruire l’ecosistema. “
Le somiglianze tra i due progetti, fino agli slogan, sono davvero particolarmente notevoli. E se nulla impedisce a Binance di produrre un proprio servizio per la creazione di NFT con l’intelligenza artificiale, si possono sottolineare gli interrogativi che questo solleva rispetto ai suoi futuri hackaton.
Binance sotto tiro nelle ultime settimane
Binance è stata messa sotto tiro nelle ultime settimane. La SEC ha ordinato a Paxos di interrompere l’emissione della stablecoin BUSD. E ci sono accuse anche per la B-USDC, la versione dell’USDC sulla Smart Chain di Binance. Qualche giorno fa, alcuni senatori statunitensi hanno accusato la piattaforma di essere un “focolaio di attività illegali”.
L’avversione per la piattaforma si inserisce in un contesto di grande diffidenza, dopo la vicenda di FTX. L’exchange è stato considerato “troppo grande per fallire”, motivo per cui alcuni attori esterni all’ecosistema sono oggi così diffidenti nei confronti della piattaforma più grande. Di fronte a ciò, l’amministratore delegato Changpeng Zhao ribadisce quotidianamente la sua fiducia e sostiene di essere bersaglio di una campagna “FUD”. Quel che è certo è che questo è un momento turbolento per Binance, che viene scossa da accuse più concrete del solito. Resta quindi da vedere quale sarà l’impatto sull’ecosistema nel suo complesso.
