Dal momento che il primo ministro giapponese Fumio Kishida si è espresso a favore della piena adozione di Web3 in Giappone, Binance ha annunciato ufficialmente il suo ingresso nel mercato nipponico a partire da agosto di quest’anno. La mossa segue l’acquisizione nel novembre 2022 di Sakura Exchange Bitcoin (SEBC), una piattaforma di criptovalute regolamentata a livello locale.
Il Giappone accoglierà Binance da agosto
Semplice coincidenza? Oggi, mentre il primo ministro giapponese Fumio Kishida ha dichiarato che il Giappone vuole abbracciare completamente il Web3, Binance ha ufficializzato il suo arrivo nel Paese del Sol Levante per il prossimo agosto.
Nelle nostre rubriche dello scorso aprile abbiamo riportato che Binance aveva pianificato il lancio in Giappone “dopo giugno”, in seguito all’acquisizione di Sakura Exchange Bitcoin (SEBC), una piattaforma di scambio di criptovalute regolamentata a livello locale, nel novembre 2022.
A seguito della legge sulle stablecoin introdotta in Giappone lo scorso giugno, Binance intende sfruttare questo quadro normativo per emettere le proprie stablecoin nel Paese. Grazie a questa legge relativamente nuova, le stablecoin hanno ora lo status di moneta digitale in Giappone e come tali possono essere emesse solo da banche autorizzate, agenti di trasferimento di denaro regolamentati o società fiduciarie.
Durante un’apparizione a WebX, una conferenza che si terrà a Tokyo il 25 e 26 luglio, il CEO di Binance Changpeng Zhao si è detto molto ottimista sull’apertura del Giappone a queste nuove tecnologie, descrivendo il Paese come “un leader nell’ambiente normativo del Web3”:
“Il Giappone è stato chiaro fin dal 2017 con la regolamentazione degli scambi di criptovalute e più recentemente quest’anno con i suoi quadri di quotazione delle criptovalute e l’adozione di regolamenti sulle stablecoin. “
Il Giappone si apre al Web3
Presente a WebX anche il Primo Ministro giapponese che si è dimostrato pronto ad accogliere Web3 a braccia aperte. Alla presenza di start-up, aziende, investitori e rappresentanti del governo, Fumio Kishida ha annunciato che il Giappone sta lavorando a stretto contatto con il settore privato per promuovere questo nuovo Internet:
“Spero che l’industria del Web3 ritrovi la sua attenzione e la sua vitalità e che emergano nuovi progetti “
Inoltre, nell’ambito del programma “Start Next Innovator”, negli ultimi 5 anni il Giappone ha inviato più di mille imprenditori e studenti nella Silicon Valley, un parco tecnologico la cui influenza è ben consolidata. Allo stesso modo, il governo giapponese sta progettando di inviare alcuni dei suoi talenti in Francia, Singapore e altri Paesi
Qui in diretta da @WebX_Asia e @JPN_PMO Fumio Kishida ha appena dichiarato che il Web3 è “la nuova forma di capitalismo”.
Mentre l’Occidente continua a inimicarsi le aziende blockchain, l’Asia ci accoglie a braccia aperte.
In Asia, il futuro è luminoso per le criptovalute! pic.twitter.com/eZ9puYdzoR
– Yves La Rose (@BigBeardSamurai) July 25, 2023
Il Primo Ministro giapponese ha definito il Web3 una “nuova forma di capitalismo”, esaltando il potenziale di questo nuovo Internet per stimolare la crescita del Paese “risolvendo i problemi sociali”.
Il Giappone è uno dei Paesi che, a differenza degli Stati Uniti, sta cercando di sviluppare un terreno fertile per l’adozione del Web3 e delle criptovalute sul proprio territorio.
