L’assistenza sanitaria si sta trasformando in una boutique di alto livello, mentre gli ultra ricchi tornano ad affollare i sontuosi club di biohacking alla ricerca di un prolungamento estremo della vita. Già una tendenza in crescita fino alla pandemia, nuove palestre di biohacking stanno spuntando in tutto il mondo.
Dimenticatevi le feste nei locali notturni: ora i ricchi e i benestanti prenotano sessioni di crioterapia e trattamenti viso da vampiro con la loro crew. Le cliniche d’élite di tutto il mondo si rivolgono ai ricchi e ai famosi che vogliono ottimizzare la loro salute e invertire l’invecchiamento attraverso tecniche di biohacking apparentemente avanzate, anche se non sempre comprovate.
Interruzione della terapia: completati 6 scambi di plasma giovane da 1 litro. 1 volta al mese (1 con mio figlio). Valutati i biomarcatori da biofluidi, dispositivi e immagini, nessun beneficio rilevato.
Lo scambio di plasma giovane può essere utile per le popolazioni biologicamente più anziane o per alcune condizioni. Per me non…
– Zero (@bryan_johnson) 5 luglio 2023
Bryan Johnson, il 48enne fondatore delle aziende di bioscienze Kernel e Blueprint che è balzato agli onori della cronaca per aver scambiato il sangue con il figlio 17enne, alla fine ha dichiarato di non aver riscontrato “alcun beneficio” da questa pratica.
Secondo Google Trends, l’interesse per il biohacking è in aumento. Come il contemporaneo boom dell’intelligenza artificiale, anche le masse si stanno rivolgendo alla cosiddetta “biologia fai da te” per migliorare e prolungare la propria vita.

Biohacking in Google Trends
Mentre i dirigenti della Silicon Valley si riempiono di pillole a manciate e inneggiano al vangelo del digiuno intermittente e a tecnologie anti-invecchiamento marginali, la gente comune sta ancora sperimentando chip NFC impiantati e confezioni di vitamine personalizzate.
La classe privilegiata vuole vivere per sempre e il denaro non è un problema per realizzare questo sogno.
Prendiamo il Remedy Place di New York, che offre un “rinnovamento estremo della salute” a chi è disposto a pagare. Per 595 dollari al mese, i membri hanno accesso a capsule di ossigeno, saune a infrarossi e flebo di vitamine mentre socializzano. Si tratta del primo “social wellness club” al mondo, perché anche l’élite si sente sola quando cerca di vivere per sempre.
Anche l’imminente Saint Haven di Melbourne promette un “livello completamente nuovo” di coccole, con tariffe mensili a partire da 1.000 dollari. In parte spa, in parte clinica di fantascienza, sostiene di offrire tecnologie di fitness all’avanguardia utilizzate dalle celebrità. “Non fraintendeteci, non siamo una palestra, ma la nostra tecnologia può aiutarvi a diventare più forti, più in forma e ad avere più energia”, si legge sul sito ufficiale del club. “I nostri aggiornamenti migliorano la vostra salute fino al livello cellulare”.
Se non volete preoccuparvi dei pagamenti mensili, la Longevity House di Toronto offre l’accesso a diagnosi e terapie anti-invecchiamento tipicamente riservate agli atleti professionisti per un costo di 100.000 dollari una tantum. Il club offre una varietà di servizi che vanno dal semplice allenamento del respiro all’allenamento cardio e di variabilità dell’ossigeno guidato dall’intelligenza artificiale.
Il club si presenta come “una comunità esclusiva per investitori e imprenditori che si confrontano con i leader del biohacking, dell’epigenetica, dell’IA e della medicina funzionale e vegetale”, quindi è il posto giusto per chi è interessato all’intersezione tra salute e tecnologia.
Se non si pensa che questo fenomeno sia limitato al vecchio continente nordamericano, la tendenza è in crescita in tutto il mondo. La star indiana di Bollywood Suniel Shetty ha appena investito in una startup indiana di biohacking, sperando di portare questa tendenza di nicchia della salute a livello mainstream, e le conferenze e i meetup di biohacking stanno prendendo piede tra gli appassionati brasiliani.
Con le cliniche che si stanno espandendo in tutto il mondo, la classe del jet-set può continuare la propria routine di massimizzazione della vitalità ovunque si trovi in vacanza. Ma per molti dirigenti della Silicon Valley, ottimizzare la vita quotidiana non è sufficiente. Vogliono spingersi oltre i limiti di ciò che il biohacking può offrire. Quali sono le tecniche di biohacking più diffuse oggi?
L’ex CEO di Evernote Phil Libin ha condiviso in passato una routine che consisteva nel digiunare fino a otto giorni di fila. Afferma che lo lasciava euforico ed energizzato. Sempre a basso costo, la tecnica della doccia fredda-calda è adottata dalle star di Hollywood e dagli atleti di alto livello.
Johnson afferma di assumere più di 100 integratori al giorno e di aver ottenuto risultati piuttosto impressionanti. E se pensate che il suo schema di scambio di sangue sia strano, aspettate di sentire la preferenza di Sandra Bullock per l’uso del prepuzio dei neonati per ringiovanire il suo viso.

Bryan Johnson a casa sua. Immagine: Sito web Blueprint di Bryan Johnson
Se l’invecchiamento da solo non è abbastanza spaventoso, alcuni biohacker cercano aggiornamenti cibernetici. Ne abbiamo fatta di strada dal Lovetron 9000, un impianto per il pene che vibra elettronicamente a comando sviluppato da Rich Lee un decennio fa. Da allora, il divario tra biologia e tecnologia è diminuito drasticamente, con Neuralink di Elon Musk che rappresenta l’apice della realizzazione transumanista ora che ha ottenuto l’approvazione per iniziare i test di impianto di chip nel cervello umano.
Ma il biohacking non è privo di rischi. I digiuni prolungati possono causare ipoglicemia e aumentare il rischio di danni ai reni. Le sessioni devono essere attentamente supervisionate per evitare complicazioni come l’insufficienza cardiaca. Inoltre, l’ingestione di un gran numero di pillole può portare a risultati inaspettati, poiché ognuna di esse agisce su parti diverse del complesso metabolismo umano.
E – non è un consiglio medico – impiantare dispositivi elettronici nei genitali non sembra un’idea particolarmente buona.
Mentre l’élite gioca con elisir esotici nella speranza di ottenere l’immortalità, i benefici del biohacking sono sempre più ricercati al di là dell’1%. Forse il segreto della longevità si può comprare: con più soldi si possono acquistare gadget all’avanguardia e interventi estremi. Ma la felicità? Questo risultato non è ancora stato garantito da nessuno.